11.4 C
Foligno
domenica, Dicembre 7, 2025
HomePoliticaCampo nomadi di Sant'Eraclio, Impegno civile torna sulla questione

Campo nomadi di Sant’Eraclio, Impegno civile torna sulla questione

Pubblicato il 27 Aprile 2015 11:08 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:20

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno si parla di città e povertà educativa con Lorenzo Gasparrini 

Lo scrittore e filosofo interverrà al primo appuntamento del ciclo di incontri dedicati a docenti, genitori, amministratori e operatori sociali promosso nell’ambito del progetto “Lettera alla città”. Appuntamento giovedì 11 dicembre all’Itt “Da Vinci”

Tiziana Rosati incanta il pubblico di The Voice Senior e vola in semifinale

Con Maledetta Primavera di Loretta Goggi, la folignate ha conquistato i coach del noto programma televisivo, tra cui Loredana Bertè e Arisa. Venerdì 12 dicembre il ritorno sul palco di Rai 1

A Foligno inaugurato lo spazio per bambini e genitori “Toc Toc, benvenute famiglie”

Ideato e ralizzato dalla Fondazione Baldaccini e allestito nel centro d’infanzia di via Borroni, consentirà la condivisione di esperienze, accompagnando i più piccoli nel percorso di crescita. La struttura sarà aperta due giorni alla settimana

Qual è, allo stato attuale, la situazione del campo nomadi di Sant’Eraclio? È quanto chiede, in sostanza, il capogruppo di Impegno civile in consiglio comunale, Stefania Filipponi, al sindaco Nando Mismetti, con una interrogazione presentata il 24 aprile. Il consigliere Filipponi nello specifico interroga l’amministrazione per avere chiarimenti rispetto allo stato delle cose e più in particolare per comprendere “se i destinatari hanno ottemperato alle ordinanze”, in virtù del fatto che il 7 maggio 2014 erano stati emessi due provvedimenti (ordinanze n. 243 e 244), con cui si prevedeva la “sospensione di qualsiasi attività edilizia con contestuale avvio del relativo procedimento – scrive la Filipponi – in riferimento a 11 costruzioni ritenute abusive e ubicate nel campo rom di via Londra”. Scaduti quindi i termini, inoltre, “in data 15 luglio 2014 sono state emesse due ordinanze – continua Filipponi – di demolizione e conseguente ripristino dello stato dei luoghi (rispettivamente n. 391 e 392), con l’avvertimento di acquisizione dell’area al patrimonio comunale in caso di inadempienza”. Ed è per questo che l’esponente di Impegno civile intende comprendere quali siano i provvedimenti adottati dall’amministrazione comunale folignate, oltre a chiedere quale sia l’organo tenuto a verificare la situazione del campo. Filipponi ricorda inoltre che “la stampa locale si è ripetutamente interessata alla vicenda, riportando anche l’appello dei soggetti destinatari delle ordinanze, i quali ricordavano al sindaco la promessa di consegna di container, in luogo delle roulotte, ovvero di reperire una soluzione abitativa più dignitosa”. C’è poi un altro aspetto. Filipponi chiede se “sono state effettuate verifiche per controllare la situazione igienico-sanitaria del campo rom e l’eventuale inquinamento ambientale dell’area”. Il 17 ottobre, infatti, la compagnia dei carabinieri di Foligno aveva effettuato un maxi controllo al campo nomadi in questione, rinvenendo nell’area alcuni rifiuti speciali. I carabinieri avevano quindi provveduto a denunciare due persone per abbandono di rifiuti speciali e discarica abusiva. Così il consigliere Filipponi domanda al sindaco di riferire sulla situazione e spiegare quali provvedimenti intende adottare l’amministrazione comunale.

Articoli correlati