14.9 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeEconomia“Costi raddoppiati e servizi peggiorati”: cinque Comuni bocciano Vus

“Costi raddoppiati e servizi peggiorati”: cinque Comuni bocciano Vus

Voto contrario di Spoleto, Spello, Bevagna, Montefalco e Cascia al bilancio discusso giovedì 20 giugno. Dito puntato contro l’assenza di Zuccarini all’ultima assemblea di Auri e per la decisione di convocare la riunione a tre giorni dal voto

Pubblicato il 21 Giugno 2024 15:02 - Modificato il 22 Giugno 2024 11:40

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

“Costi raddoppiati per i cittadini e per i Comuni e servizi decisamente peggiorati rispetto agli anni precedenti”. Con queste motivazioni cinque Comuni hanno bocciato il bilancio della Valle Umbra Servizi, passato comunque a maggioranza in occasione dell’assemblea dei soci convocata nella giornata di giovedì 20 giugno. A far mancare il loro appoggio al documento sono state le amministrazioni di Spoleto, Spello, Bevagna, Montefalco e Cascia che, a margine della riunione di approvazione del bilancio, hanno diramato una nota per far conoscere i motivi del dissenso, rimarcando così la “non condivisione circa le modalità di gestione della Valle Umbra Servizi”.

Costi alti e servizi carenti, dunque, i principali punti della discordia, ma non solo. “L’impossibilità di esprimere un voto favorevole – fanno sapere i cinque Comuni – è legata anche all’assenza di una politica di coesione territoriale e di una mancanza di prospettive, soprattutto per quanto riguarda la programmazione per la gestione dei rifiuti a livello regionale. Un quadro – proseguono – reso ancora più grave dall’aumento dei costi dei servizi, verificatosi nonostante gli utili che i Comuni lasciano nelle casse della Vus per evitare aggravi di spesa a carico dei cittadini”.

Ma a pesare sono anche alcuni aspetti di carattere politico. Due in particolare. A cominciare dall’“assenza – dicono da Spoleto, Spello, Bevagna, Montefalco e Cascia – del sindaco di Foligno Zuccarini all’ultima assemblea di Auri, segno di una mancata assunzione di responsabilità nei confronti dei cittadini e del territorio”. Per poi passare alla scelta di convocare l’assemblea VUS a tre giorni dalle elezioni amministrative. Una decisione che per i cinque Comuni del centrosinistra ha più il sapore di un “magnificare la gestione di un’azienda che negli ultimi anni ha segnato un peggioramento nei servizi sia sotto l’aspetto della qualità, che dal punto di vista quantitativo” piuttosto che la volontà di “assumere scelte e decisioni – concludono – a favore dei territori e nell’interesse delle comunità”. 

Articoli correlati