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Spoleto, caso dipendenti Vus al bar: arriva la replica del sindacato

Pubblicato il 12 Giugno 2015 15:38 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:54

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A pochi giorni dalle dichiarazioni del sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli, che ha raccontato di aver visto un paio di mesi fa, alle 6:45 di mattina in un bar alle porte della città, degli operatori della Vus che prendevano il caffè, arriva la replica di Fp Cgil dell’Umbria e Filctem Cgil di Perugia. Ed in particolare, in merito alla proposta di Cardarelli di installare dei dispositivi gps sui mezzi della Vus, proposta a cui i sindacati, secondo il primo cittadino, si sarebbero opposti. “Di ‘allucinante’ – scrivono dalla Cgil – c’è che il sindaco dimostra di non conoscere la legge 300 del 20 maggio 1970”. L’articolo 4 infatti recita che “è vietato l’uso di impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori […]”. Alla base quindi della contrarietà dei sindacati c’è il “rispetto di una legge nazionale”. “Ci sono modi consentiti dalla normativa vigente per verificare l’operato dei dipendenti, che invitiamo ad utilizzare”, sottolineano nella nota Fp e Filctem Cgil. Ma non solo. “Non si capisce perché – continuano – non abbia tempestivamente sollecitato la sua azienda ad attivare le procedure previste dalla sopra citata legge e, nel caso in cui se ne fossero ravvisate le condizioni, a comminare le sanzioni previste dal contratto collettivo nazionale di lavoro di settore”. Altra cosa strana è che l’evento sia emerso solo adesso “facendo pensare che non era così ‘conveniente’ renderlo pubblico durante la fase pre elettorale”. Ad ogni modo, il sidacato precisa che se un lavoratore tiene un comportamento fuori dalle regole nell’espletamento del servizio, deve essere perseguito con determinazione, senza alcuno sconto. Da qui l’invito al sindaco Cardarelli: “Il consenso, anche dal punto di vista politico, non si ottiene – scrivono – generalizzando e cavalcando luoghi comuni, a volte privi di fondamento. Sarebbe invece utile impegnarsi con sempre maggiore zelo per affrontare la crisi che investe anche il territorio dello Spoletino e, con esso, i suoi cittadini, per cercare di rilanciarne l’economia reale ed aumentare l’occupazione”. Infine, ricordano anche quanto percepiscono annualmente le lavoratrici e i lavoratori che quotidianamente tengono pulite le città: da 18.282 euro lordi (1 livello) a 25.333 euro lordi (4 livello), mentre quelli del gas-acqua oscillano tra i 13.500 euro lordi e i 28.000 euro.

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