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Fabio Ciancabilla ancora alla guida della Fit Cisl dell’Umbria

Il sindacalista folignate è stato riconfermato segretario del comparto trasporti e sarà affiancato da Sara Claudiani, Pasquale Qualatrucci e Matteo Cappannelli. Tra le priorità su cui continuare a lavorare anche le Omcl di Foligno

Pubblicato il 8 Marzo 2025 13:01 - Modificato il 10 Marzo 2025 11:13

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Sarà ancora Fabio Ciancabilla a guidare la Fit Cisl dell’Umbria. Il sindacalista folignate, infatti, è stato confermato segretario del comparto trasporti. Ad affiancarlo, Sara Claudiani e Pasquale Qualatrucci, anche loro riconfermati, e il neo eletto Matteo Cappannelli. Ai lavori congressuali, che si sono tenuti a Ponte San Giovanni di Perugia, hanno partecipato il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti con la sua segreteria e i segretari Fit Cisl nazionale Maurizio Diamante e Monica Mascia.

Intervenendo, Ciancabilla ha sottolineato le priorità nell’azione del sindacato, ossia infrastrutture ferroviarie, viarie e lo sviluppo dell’aeroporto. E proprio intervenendo sul “San Francesco d’Assisi”, il sindacalista ha sottolineato come “potrebbe rappresentare uno degli elementi strategici per la ripresa economica e per un rilancio produttivo e turistico dell’Umbria”. Dichiarazioni che si accompagnano al “grande incremento in termini di numeri in questi ultimi tre anni” con riferimento, in particolare, ai “confermati 500mila transiti di passeggeri” registrati nel 2024. “Il nostro impegno – ha dichiarato a questo proposito – sarà finalizzato ad un ulteriore incremento”.

Fabio Ciancabilla ha, poi, fatto riferimento alla questione del rinnovo dei contratti scaduti e della contrattazione di secondo livello ma anche alla partecipazione. Al centro della relazione anche l’Anas, il piano regionale dei rifiuti “che non deve escludere in maniera aprioristica la soluzione del termovalorizzatore”, quella della logistica, merci e spedizioni e l’Omcl di Foligno “che mantiene il suo ruolo di capofila nel settore manutentivo di secondo livello per Trenitalia” e quello degli appalti ferroviari. Prioritaria, inoltre, la questione della clausola sociale rafforzata nell’ambito della prossima gara nel Tpl umbro. In tutto questo, tra le emergenze enunciate dalla categoria la sicurezza nei luoghi di lavori e l’istituto dello stop working autority.

La presenza di tanti giovani lavoratori presenti al congresso ha spinto il segretario generale Cisl dell’Umbria, Angelo Manzotti, a soffermarsi sul concetto di partecipazione. “Auspico – ha dichiarato – l’approvazione al più presto della legge che ha proposto la Cisl con la raccolta delle firme, che anche in Umbria ci ha visto in prima linea. Attraverso la partecipazione lavoreremo per portare avanti una costruttiva azione sia in termini di incremento di produttività che di aumento dei redditi per i lavoratori”. Tre, invece, i temi toccati dal segretario nazionale della Fit Cisl, Maurizio Diamante, ossia il rinnovo dei contratti, la sicurezza e il cambiamento. “Un cambiamento – ha dichiarato – che deve essere guidato attraverso la partecipazione e contrattazione”.

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