È weekend denso di appuntamenti quello che attende la montagna folignate che si prepara, anche quest’anno, a celebrare la Giornata internazionale dell’acqua. In programma una due giorni che sarà scandita da passeggiate a piedi e a bordo di auto storiche, ma anche visite guidate ai borghi per ammirarne le bellezze naturalistiche, paesaggistiche e architettoniche e momenti di approfondimento per conoscere più nel dettaglio quello che è considerato il bene più prezioso, ossia l’acqua. Il tutto, coinvolgendo una pluralità di soggetti che sono attivi sul territorio folignate, uniti nella volontà di tutelare e valorizzare le peculiarità della montagna.
Si parte sabato 22 marzo con le prime iniziative. Il primissimo appuntamento è quello con il trail non competitivo Il sentiero dell’acqua “In-Alto”, organizzato tra Capodacqua e Afrile, dall’Atletica Winner: gli amanti della corsa si misureranno con un tracciato lungo 10 chilometri e un dislivello di 600 metri e avranno a disposizione punti ristoro a cura della comunanza agraria di Afrile e dell’associazione Capodacqua. Alle 10 a Rasiglia, invece, prenderanno il via le visite tematiche al borgo, con la possibilità di ammirare anche gli edifici di archeologia industriale del tessile e ai molini, grazie alla collaborazione dell’associazione Rasiglia e le sue sorgenti (info e prenotazioni al numero 3493479723). Sempre a Rasiglia, ma alle 17, la sala Tonti dell’ex lanificio Accorimboni farà da sfondo ad una tavola rotonda con gli interventi della sezione folignate dell’archivio di Stato di Perugia su “Le piene del Menotre nella documentazione l’archivio”; del Consorzio della bonificazione umbra con il presidente Paolo Montioni e il direttore Candia Marcucci su “La messa in sicurezza del Topino”; e del circolo folignate di Legambiente con il presidente Marco Novelli si “Lo stato naturale del Menotre e il suo futuro”.
La giornata di domenica 23 marzo, invece, si aprirà alle 9 a Vescia con la passeggiata di San Giuseppe, promossa dall’associazione Valle del Menotre e curata da “Orme – Camminare liberi”: partenza dai laghetti di Acquabianca e arrivo a San Giuseppe di Vescia. Parallelamente dai laghetti di Acquabianca partirà anche il giro della montagna con le auto d’epoca, con arrivo a Vescia alle 11.30, a cura dell’Associazione folignate autonomo storiche. Alle 13, sempre a Vescia, si terrà un momento conviviale con prodotti tipici con vista sulla valle umbra con cenni storici ed archeologici a cura dell’archeologa Maria Romana Picuti. A Rasiglia, invece, dalle 10.30 alle 18.30, torneranno le visite guidate. Alle 17, al centro polivalente Scalabrini di Capodacqua, invece, si terrà una delle anteprime della 14esima Festa di scienza e filosofia con gli interventi dell’idro-sommelier Isabella Gaudino su “Il sapore dell’acqua”; del dirigente di Arpa Umbria, Gianluca Massei, su “Nuovi inquinanti e qualità delle acque sotterranee”; e di Christian Massari del Cnr di Perugia su “Il ciclo dell’acqua nell’antropocene: siccità, risorse idriche e nuovi strumenti per il monitoraggio ambientale. A chiusura, alle 19, l’estrazione dei biglietti della lotteria-raccolta fondi promossa dell’Assemblea della montagna In Alto e la consegna dei premi.