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Rinnovabili, ok della Giunta regionale alla proposta di De Luca: sabato incontro a Foligno

Il testo individua adatte e non adatte alla realizzazione degli impianti per la produzione di energia. Zuccarini: “Soddisfatti dal recepimento delle nostre istanze, ma perplessi sulla prevalenza del ‘principio di idoneità’”

Pubblicato il 12 Maggio 2025 11:51

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La Giunta regionale ha pre-adottato la proposta di legge dell’assessore all’ambiente Thomas De Luca sulle “Misure urgenti per la transizione energetica e la tutela del paesaggio umbro”. Quella del presidente del gruppo consiliare dei 5 stelle è una proposta volta all’attuazione delle disposizioni nazionali ed europee sulla promozione dell’uso di energia da fonti rinnovabili (in particolare il decreto legislativo 199/2021 e il decreto ministeriale del 21 giugno 2024, ndr), e si pone l’obiettivo di individuare le aree idonee e non idonee per l’installazione di impianti a fonti di energia rinnovabile, bilanciando la pianificazione energetica con la tutela del paesaggio, dell’ambiente, delle aree agricole e forestali, delle risorse idriche, della biodiversità e del patrimonio culturale umbro.

E proprio nell’ottica di avvicinare la cittadinanza al tema della proposta di legge sono previsti degli incontri territoriali, utili anche per aprire al confronto e alla condivisione. A Foligno, nello specifico, ne è previsto uno per sabato 17 maggio, alle 10, nella sala video dell’auditorium “San Domenico”.

La legge, nello specifico – come detto -, definisce le aree idonee all’installazione di impianti e quelle non idonee, identificate come tali per tutelare il patrimonio culturale e paesaggistico. I Comuni, da parte loro, potranno presentare delle leggi o degli atti di pianificazione attraverso cui proporre altre aree idonee oltre a quelle previste dalla proposta per autoconsumo locale o per scostamento dagli obiettivi nazionali, che quali potranno essere approvate dalla Giunta. 

Di questa fanno parte anche le disposizioni per la minimizzazione degli impatti ambientali e territoriali, insieme ad un’equa distribuzione degli impianti, studiate in risposta alla necessità di confrontarsi con la crisi climatica in atto, che rischia concretamente di trasformare il paesaggio umbro. Il progetto presentato dall’assessore De Luca punta anche a snellire i procedimenti autorizzativi per le aree idonee, che saranno ridotti di un terzo, e in più, il parere paesaggistico sarà obbligatorio, ma non vincolante.

A manifestare, infatti, la nettezza della volontà della proposta di spingere verso il definitivo passaggio della regione al green è soprattutto l’introduzione del principio di prevalenza di idoneità, il quale prevede che se un progetto dovesse ricadere sia in un’area idonea che in una non idonea, la prevalenza sarà del criterio di idoneità, tranne nelle zone di eccellenza Unesco, corrispondenti alla fascia olivata Assisi-Spoleto e agli impianti a biomassa, biogas e biometano di grande potenza o capacità. Proprio sul criterio di idoneità si è fatto sentire il sindaco Zuccarini che, pur dicendosi soddisfatto “per il recepimento di tutte le istanze

rappresentate dal Comune di Foligno”, ha espresso “forti perplessità in merito all’articolo 5, ovvero alla ‘prevalenza del principio di idoneità’ che, nel caso di approvazione del disegno di legge, così come pre-adottato, prevederebbe la possibilità per un impianto ricadente anche solo in maniera minimale in un’area considerata non idonea, di poter essere comunque realizzato. Questo ovviamente, rischierebbe proprio di vanificare tutti gli sforzi posti in essere sino ad ora a tutela del paesaggio, anziché procedere nel principio della massima tutela”. Infatti, il Comune di Foligno in passato ha espresso anche al governo regionale le proprie istanze, relative all’installazione di impianti eolici, sulle quali in città si è discusso molto e a lungo, essendo a rischio buona parte del paesaggio della montagna folignate. Lavoro messo in piedi dagli uffici comunali, per il quale ha espresso il proprio apprezzamento anche l’assessore Decio Barili: “Ringrazio gli uffici dell’area urbanistica e la dirigente Anna Conti, per il grande lavoro svolto in materia – ha detto – da ultimo con la presentazione puntuale delle osservazioni al progetto riguardante l’impianto eolico complementare nella zona marchigiana, che rischierebbe di avere un impatto devastante anche nell’area degli altipiani di Colfiorito”.

Sulla proposta legislativa e su quanto espresso dal sindaco Zuccarini, si è fatto sentire anche il Movimento 5 Stelle cittadino. “Prendiamo positivamente atto – commentano i pentastellati – che il sindaco di Foligno apprezzi la legge regionale sulle aree idonee e non idonee per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili pre-adottata dalla Giunta Regionale su proposta dell’assessore De Luca. Siamo particolarmente soddisfatti che l’assessore abbia mantenuto fede a questo impegno preso con i cittadini, per la celerità e per la modalità, perché la produzione di energia da fonti rinnovabili nel rispetto dell’ambiente è necessaria per contrastare i cambiamenti climatici e rendere più sostenibile, anche economicamente, l’approvvigionamento energetico”.

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