Una discarica abusiva nelle immediate vicinanze delle sponde del fiume Topino, nel territorio di Nocera Scalo. È quella in cui si sono imbattuti, negli scorsi giorni, i carabinieri della stazione nocerina, coordinati dalla Compagnia di Gubbio e in collaborazione con i Nuclei Forestali, impegnati nei servizi tesi a contrastare i reati ambientali e a difendere la salute pubblica.
Le rapide verifiche dei militari hanno permesso di accertare che il deposito era stato realizzato in assenza di autorizzazione e rinvenendo al suo interno anche rifiuti pericolosi. A finire nei guai un 40enne, titolare di un’azienda di commercio all’ingrosso di rottami e sottoprodotti derivanti dalla lavorazione industriale di metalli, che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Spoleto. L’uomo, sebbene iscritto all’Albo nazionale dei gestori ambientali, infatti, non era autorizzato ad effettuare lo stoccaggio dei rifiuti raccolti nel giardino della propria abitazione.
Per lui dunque, come detto, è scattato il deferimento alla Procura spoletina, mentre l’area è stata sottoposta a sequestro. Comminata al 40enne, inoltre, una sanzione amministrativa di circa 3mila euro per il trasporto di rifiuti ferrosi omettendo di compilare correttamente il prescritto formulario dei rifiuti.