Per qualche mese i poliziotti ne hanno osservato i movimenti e l’attività. In alcune occasioni sono anche intervenuti, recuperando le dosi di cocaina ed eroina che aveva venduto poco prima ad alcuni dei suoi clienti abituali. E quando gli elementi indiziari a suo carico sono stati sufficienti, la Procura della Repubblica di Spoleto, che coordinava l’indagine investigativa, ne ha richiesto la custodia cautelare in carcere, che il gip ha accordato.
È così che nella giornata di ieri (lunedì 8 settembre) è finito in manette un 33enne di nazionalità tunisina che, secondo gli inquirenti, aveva messo in piedi una fiorente attività di spaccio di eroina e cocaina sul territorio folignate e che nelle ultime settimane si era concentrata principalmente in alcune aree ben precise, quella di viale Roma e la vicina frazione di Sant’Eraclio.
Ordinanza alla mano, gli agenti agli ordini del vice questore Adriano Felici, lo hanno quindi raggiunto per dare esecuzione alla misura cautelare, e quando sono arrivati sotto casa dello straniero lo hanno colto in flagrante: bloccato il cliente di turno, addosso gli agenti gli hanno trovato una dose di eroina; 40 euro, considerati provento della droga appena ceduta, sono stati invece trovati in possesso del tunisino.
A rafforzare la tesi della florida attività di spaccio messa in piedi, è stato però l’esito della perquisizione che i poliziotti hanno compiuto nell’abitazione del 33enne. Lì, cioè, dove hanno recuperato e sequestrato altre 11 dosi di eroina, per un peso complessivo superiore ai 10 grammi, un bilancino di precisione e più di 700 euro in contanti, anche questi considerati provento della vendita di droga. Ma non solo. All’interno dell’appartamento, infatti, gli agenti hanno trovato un’altra persona: si tratta di un 32enne sempre di nazionalità tunisina, a sua volta in possesso di 16 frammenti di hashish, per un peso complessivo di quasi 20 grammi.
Il 32enne è stato quindi denunciato immediatamente a piede libero per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio; mentre – come detto – per il 33enne si sono aperte le porte del carcere di Spoleto. A Foligno, dunque, portata a termine un’altra importante operazione nell’ambito del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, che si è conclusa con l’arresto di un soggetto tra l’altro già noto per precedenti simili e con la denuncia di un secondo uomo, fino ad ora rimasto sconosciuto alle forze dell’ordine.