Marino Bartoletti torna in Umbria. E lo fa per un doppio appuntamento a cui faranno da sfondo i borghi di Trevi e Montefalco. L’occasione sarà data dal format “Time Out – Si legge. Incontro con gli autori a km 0”, promosso dall’associazione Eteria, che punta così a celebrare la cultura e la comunità. Il primo evento è in programma per domani, venerdì 12 settembre, alle 21, negli spazi del bocciodromo di Trevi. Il secondo, invece, è in agenda per sabato 13 settembre, alle 17, negli impianti sportivi “Artemio Franchi” di Montefalco.
In entrambi gli incontri, il celebre giornalista e scrittore accompagnerà il pubblico in un viaggio tra le sue opere, alla scoperta di storie, aneddoti e riflessioni che intrecciano sport, memoria e cultura, con quella capacità tutta sua di raccontare l’Italia attraverso le emozioni.
“Per Eteria – spiegano gli organizzatori – la cultura è relazione, identità e crescita. Eventi come questo – proseguono dall’associazione guidata da Sara Ortolani – dimostrano che anche in territori come i nostri è possibile ospitare protagonisti della scena nazionale e creare momenti di valore che restano nella memoria collettiva”.
La rassegna “Time Out – Si legge. Incontro con gli autori a km 0”, che sta trasformando Trevi, Montefalco e i territori limitrofi in un laboratorio culturale a cielo aperto, rappresenta una delle iniziative più significative di Eteria, realtà associativa sempre più al centro della scena umbra per la sua capacità di attrarre personalità di spicco e di creare eventi che parlano direttamente alla comunità.
L’evento rientra nel progetto Ra.di.ci., finanziato dal Centro per il libro e la lettura e realizzato in collaborazione con Macchine Celibi, all’interno dell’azione progettuale “Incontri e racconti della nostra civiltà”, che unisce istituzioni, associazioni e cittadini in un percorso condiviso di promozione della lettura.
“Partecipare – concludono gli organizzatori – significa vivere un’occasione unica: incontrare da vicino un grande narratore come Marino Bartoletti, condividere con la comunità la forza della cultura e sostenere un percorso che vede in Eteria e nei suoi partner un punto di riferimento per il territorio”.