“Ci è mancata la brillantezza, a fare la differenza una giocata individuale”. Questa è una frazione dell’analisi di mister Alessandro Manni, che, raggiunto da Rgunotizie, ha analizzato a posteriori l’esito del match di ieri (domenica 14 settembre) contro il Grosseto, in cui i padroni di casa si sono imposti sui Falchetti per 1-0.
Il Foligno è arrivato allo “Zecchini” forte del risultato collezionato nella prima uscita di campionato, in cui i biancazzurri si sono imposti per 4-2 contro il Montevarchi, mentre i padroni di casa, allenati da Paolo Indiani, hanno affrontato l’esordio in casa al netto della sconfitta del contro il Seravezza Pozzi nel match precedente.
“In generale credo che la la mancanza più grande di ieri sia stata quella brillantezza che abbiamo avuto, invece, in questa prima fase di stagione – ha spiegato Manni a Rgunotizie -. Non abbiamo vinto tutti duelli che dovevamo vincere, soprattutto nella parte avanzata della partita. È evidente che come squadra abbiamo la necessità di stare sempre al meglio dal punto di vista fisico, dato che non disponiamo di una rosa ampissima: la differenza ieri si è vista soprattutto con i loro cinque cambi, con cui hanno immesso tanta forza fisica e hanno addormentato la partita”.
“Dall’altra parte – ha proseguito – abbiamo trovato una squadra esperta, che ha preparato la gara in un certo modo, conscia del nostro risultato precedente. Giustamente il loro allenatore ha cercato di toglierci le risorse offensive, riuscendo, infatti, a impedirci di essere spesso pericolosi. Quella di ieri è forse la partita degli ultimi tempi in cui siamo riusciti a creare di meno. Nonostante questo però, non è stata una partita in cui siamo stati schiacciati, anzi, la differenza l’ha fatta la giocata individuale di Benedetti, se fosse finita in pareggio nessuno avrebbe gridato allo scandalo”.
I Falchetti nella partita contro il Montevarchi si sono dovuti anche privare di Alessio Grea, uscito in favore di Cottini al 39′ a causa della rottura di due costole che lo terranno lontano dal campo per almeno un mese. Filippo Cottini, classe 2006 in prestito dal Perugia, è uno dei tanti elementi giovani di cui è composta la rosa del Foligno Calcio e che nelle ultime partite dei biancazzurri stanno facendo la differenza in positivo, proprio come sottolineato dal mister Alessandro Manni.
“Cottini – ha poi spiegato il tecnico – è entrato alla grande e di questo sono assolutamente contento. Pian piano dobbiamo valorizzare i tanti ragazzi che abbiamo. Spero che nelle prossime giornate, dato il denso trittico di partite che ci aspetta, di poter dare spazio anche a giovani come Bocci e Cichy, che si stanno allenando bene e che hanno bisogno di toccare il campo”.
Ora il Foligno Calcio si prepara al prossimo match di campionato, che, sabato 20 settembre alle 15, vedrà il Falco impegnato nelle mura amiche del “Blasone” contro il Camaiore Calcio, squadra che arriva da una vittoria per 2-1 contro il Prato
“Questa settimana – ha concluso Manni – lo spirito deve essere quello di continuare a cercare di essere una squadra che prova a giocare in modo propositivo: abbiamo le caratteristiche per impostare le partite in questo modo e non possiamo permetterci di convertirci alla “palla lunga e pedalare”, perché non è nelle nostre caratteristiche. Il risultato della nostra stagione passa per la nostra capacità di essere propositivi. Abbiamo un’identità ed è nostro dovere portarla avanti”.