Un altro colpo inferto al mercato della droga. A metterlo a segno i carabinieri della Sezione Radiomobile della compagnia di Foligno diretta dal capitano Antonello Maria De Sanctis, con l’ausilio dei militari della stazione di Spello. A finire in manette, invece, un 20enne ed un 26enne, quest’ultimo gravato da precedenti di reato specifici. Entrambi di nazionalità albanese sono stati arrestati in flagranza per detenzione di droga ai fini di spaccio in concorso.
L’operazione dei militari è scattata nel corso di un servizio mirato al contrasto del traffico di stupefacenti, durante il quale hanno notato i movimenti sospetti del 26enne mentre girava per Foligno in sella alla propria bici. I carabinieri, quindi, lo hanno inseguito e fermato. Poco prima di essere bloccato lo straniero ha tentato di sbarazzarsi, gettandoli, di 13 involucri di cocaina, per un totale di circa 13 grammi. Droga che gli uomini dell’Arma hanno poi recuperato e sequestrato.
Dalla perquisizione personale si è poi passati a quella domiciliare. All’interno dell’abitazione i militari hanno sorpreso il complice 20enne intento ad occultare un borsone con all’interno numerosi altri involucri di cocaina per un totale di 1,6 chili e 400 grammi di hashish. Droga che, come detto, è stata posta sotto sequestro insieme a 6.095 euro in banconote di vario taglio, soldi considerati provento dell’attività di spaccio. In casa, poi, alcuni dispositivi elettronici, tra cui telefoni cellulari ed un tablet.
Al termine delle formalità di rito e in virtù dei gravi elementi indiziari raccolti, i due giovani sono stati dichiarati in arresto e, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Spoleto, sono stati portati in carcere in attesa dell’udienza di convalida.