Una mini rassegna dedicata alla musica italiana del XX secolo. È quella che andrà in scena, con il primo appuntamento, il prossimo 19 ottobre per poi protrarsi fino a metà novembre con le altre iniziative in calendario il 2 e il 16 novembre. Una trilogia di appuntamenti, che si inserisce nel cartellone di iniziative degli Amici della Musica di Foligno, dedicati alla poco conosciuta musica del Novecento.
Primo concerto all’oratorio del Crocifisso dove alle 17 di domenica prossima, andranno in scena la violista Anna Serova, celebre per la sua carriera internazionale e per l’inclinazione a proporre nuovi repertori per viola, e il pianista Adamo Angeletti. In programma anche i brani dei primi due compositori della trilogia: il brillante autore marchigiano Lino Liviabella e il notissimo Nino Rota, di cui si ascolteranno pagine cameristiche poco conosciute ma godibili quanto le sue musiche da film. Nello specifico sarà possibile ascoltare “Largo appassionato e Seconda Sonata” di Lino Liviabella e “Sonata in do maggiore” di Nino Rota.
Compositore in giovanissima età, Nino Rota (1911 – 1979), diresse a soli 12 anni il proprio oratorio, affermandosi come bambino prodigio. Nello stesso anno cominciò a frequentare il Conservatorio di Milano per poi trasferirsi a Roma e entrare nella classe di Alfredo Casella con cui si diplomò. Nel 1952, poi, l’incontro con Federico Fellini e l’inizio di una lunga amicizia e collaborazione. Accanto alla musica per film, Rota ha sempre composto “musica pura”, tra cui i bellissimi brani per viola e pianoforte in programma al Crocifisso.
Meno noto, il maceratese Lino Liviabella (1902-1964) è una figura eccezionale della musica del Novecento che ha saputo unire mirabilmente una grande spiritualità alla più rigorosa professionalità. Di Liviabella il concerto propone pagine acute e sorprendenti, delicate e brillanti, descrittive e virtuosistiche, riflessive e colme di tradizione che avvolgeranno l’ascoltatore in un sorprendente viaggio alla scoperta di Lino Liviabella e del suo tempo.
Interprete la viola di Anna Serova, figura unica nel panorama internazionale, dedicataria di brani di alcuni dei più importanti compositori contemporanei che hanno creato per lei un nuovo genere di composizione che unisce la forma del concerto all’azione scenica di un’opera di teatro. Musicista eclettica, si è esibita come solista nelle più prestigiose sale concertistiche del mondo con orchestre come la Moscow State Symphony Orchestra, Siberian Symphony Orchestra. Insegna viola al Conservatorio di Matera ed è docente di viola e musica da camera alla “Fondazione Accademia Perosi” di Biella.
Solista, camerista, pianista accompagnatore, Adamo Angeletti ha suonato nei più importanti teatri e associazioni concertistiche italiane e europee, arrivando fino in Cina. Collabora da molti anni con il Macerata Opera Festival come maestro collaboratore. È presidente della Scuola Civica di Musica Stefano Scodanibbio di Macerata.