Cosa fare quando ci si trova in situazioni di emergenza come quelle derivanti da un terremoto? Quali comportamenti porre in essere? Sono queste le domande a cui l’esercitazione di “Mass casualty incident”, in programma a Foligno per il prossimo 9 ottobre, vuole dare risposte. A promuovere l’iniziativa il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’esercito che opera nella città della Quintana, che dal 5 all’8 ottobre terrà un corso di formazione sull’organizzazione complessiva dei soccorsi, sui piani territoriali di intervento e sulla cura delle vittime in una situazione di post sisma. Il progetto si rivolge a medici, infermieri e psicologi che alla fine dei quattro giorni metteranno in pratica quanto appreso durante la formazione. L’occasione sarà proprio l’esercitazione di venerdì, che vedrà prima linea anche gli studenti dell’Istituto tecnico economico “Feliciano Scarpellini” di Foligno, che per l’occasione vestiranno i panni delle “vittime”. Ad illustrare l’iniziativa ai microfoni di Radio Gente Umbra è stato il primo maresciallo luogotenente dell’esercito, Antonio Gentile. “E’ un’esercitazione nell’esercitazione – ha dichiarato -. Questo significa che, oltre all’attivazione di quelli che sono tutti i meccanismi della catena del soccorso, tutti i partecipanti e quindi i medici, gli infermieri e gli psicologi verranno messi alla prova sul percorso formativo fatto nei quattro giorni precedenti”. L’obiettivo è dunque quello di valutare i punti di forza e di debolezza della rete di soccorso. Ecco perché le varie fasi di intervento verranno riprese con apposite telecamere. Le immagini serviranno infatti per analizzare le azioni messe in campo nel corso dei primi 30 minuti successivi ad un terremoto che, come spiegato dagli organizzatori, determina l’efficacia dell’intervento complessivo. “Non dobbiamo mai abbassare la guardia” ha dichiarato in proposito il sindaco Nando Mismetti, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa. “La formazione è fondamentale – ha concluso – per fronteggiare situazioni come quelle che la stessa città di Foligno ha vissuto in occasione del terremoto del 1997”. Presenti all’incontro anche il vice comandante del Csrne, il colonnello Antonio Tebaldi, il presidente della terza commissione consiliare folignate e luogotenente dell’esercito, Enrico Tortolini, e la professoressa dell’Ite, Paola De Bonis.
A Foligno medici, infermieri e psicologi si misurano con l’emergenza sisma
Pubblicato il 2 Ottobre 2015 16:22 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:54
La presentazione del progetto di "Mass casualty incident"
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