14.8 C
Foligno
domenica, Settembre 28, 2025
HomeAttualitàCasette di legno ai migranti, Mismetti replica alla Lega

Casette di legno ai migranti, Mismetti replica alla Lega

Pubblicato il 27 Ottobre 2015 15:38 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:39

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’Atletico Foligno vince al “Paternesi”: 1-0 contro il Chiaravalle in amichevole

Le CInghialette chiudono la parentesi delle amichevoli precampionato vincendo in casa contro una squadra di pari livello. Il direttore sportivo Metelli: "Obiettivo far crescere il gruppo"

In casa con 1,6 chili di cocaina e 400 grammi di hashish: due giovani in manette

L’operazione condotta dai carabinieri ha portato all’arresto a Foligno di un 26enne e di un 20enne di nazionalità albanese. A insospettire i militari i movimenti sospetti del ragazzo più grande: da lì la perquisizione domiciliare conclusa con il sequestro di droga e denaro

Falchetti, la carica di capitan Khribech: “Col Tau Altopascio per i tre punti”

Dopo la vittoria contro il Trestina il Foligno Calcio prepara l'accoglienza da riserbare ai lucchesi primi in classifica. La carica del tecnico Alessandro Manni e dell'attaccante alla vigilia della sfida del "Blasone"

Dopo l’attacco all’amministrazione comunale, da parte degli esponenti della Lega Nord della sezione folignate, arriva adesso la replica del sindaco Nando Mismetti. “E’ chiaro che ci siano evidenti differenze di posizione sul tema dell’accoglienza dei profughi tra la maggioranza di centrosinistra e la Lega Nord”, in questo modo il primo cittadino esordisce in una nota in risposta agli attacchi dei leghisti. La questione in merito alla quale si discute è quella delle casette di legno di Annifo e Belfiore che il comune ha deciso di mettere a disposizione all’Arcisolidarietà Ora d’Aria di Perugia per la gestione dell’emergenza umanitaria sbarchi 2014/2015. Subito dopo la decisione sono giunte le critiche all’amministrazione, accusata di non esser riuscita a destinare le strutture a vantaggio della comunità e di ledere la sicurezza della stessa visto che, come dimostrano le cronache quotidiane, l’integrazione con la popolazione è impossibile. Una strumentalizzazione della vicenda secondo il sindaco Mismetti. “Nei colloqui in Prefettura abbiamo sottolineato l’importanza – dichiara – di non concentrare in unico luogo gli immigrati e così ci siamo comportati”. Già in passato le strutture sono state messe a disposizione degli immigrati e non vi è stato alcun problema con i residenti. In merito alla manutenzione ricorda “che quelle abitazioni sono state utilizzate in passato, sempre come seconde case, ma non come prime abitazioni e per la residenza”, aggiungendo inoltre che, così come nei parchi pubblici, in collaborazione con la Caritas il comune farà svolgere alcuni lavori agli immigrati stessi ma che nel tempo la cura delle strutture in questione non è mai stata trascurata.  

Articoli correlati