21.1 C
Foligno
giovedì, Agosto 7, 2025
HomePoliticaTrevi, M5S: “Il baratto amministrativo resta bloccato in commissione”

Trevi, M5S: “Il baratto amministrativo resta bloccato in commissione”

Pubblicato il 2 Gennaio 2016 16:18 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:58

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Umbria, dalla Regione 4 milioni per le rette di nidi e poli per l’infanzia

A beneficiare della misura saranno le famiglie con un Isee fino a 25mila euro, che potranno richiedere il contributo per il 2025/2026. Dal prossimo anno si cambia: nessun anticipo di spesa a carico dei genitori ma sostegno diretto e immediato

Foligno, dà in escandescenza e colpisce un operatore del 118 con un coltello

Spaventati dalle urla, alcuni residenti hanno allertato la polizia che ha avviato le indagini portando alla luce una storia di continue minacce e violenze perpetrate da un 53enne, con problemi di dipendenze, nei confronti degli anziani genitori. L’uomo è stato arrestato

Palio della Rivincita, la firma è di Lulu Nuti e Floating Beauty insieme ai ragazzi di EllElle

Per la realizzazione dell’ambito drappo di giostra scelti due artisti tra le voci più interessanti del panorama artistico contemporaneo italiano. Insieme a loro gli utenti della cooperativa folignate per un progetto che coniuga arte e sociale

Due pesi e due misure. È quanto denuncia il Movimento 5 Stelle di Trevi rispetto alla mancata adozione del baratto amministrativo, annunciato in consiglio comunale ad aprile 2015 ma non ancora operativo. L’iter infatti, a quanto pare, “resta bloccato in commissione – affermano i Cinque Stelle – per volontà degli stessi amministratori che lo proposero. Il dubbio sollevato dall’Anci che cittadini e associazioni non possano sanare debiti pregressi con ‘opere o lavori’ – proseguono nella nota stampa – paralizza l’iter di adozione del testo, in attesa di un pronunciamento della Corte dei Conti”. Quello che però al Movimento, rappresentato in consiglio comunale dal portavoce Simone Moretti, non risulta chiaro è il diverso approccio che l’amministrazione Sperandio ha con le associazioni. Da qui l’ipotesi di due trattamenti differenti. “Mentre alcune associazioni del territorio, da tempo,  – sottolineano – usufruiscono di forme di pagamento particolarmente flessibili su debiti pregressi contratti con l’amministrazione, quando a dover essere agevolato è il cittadino la strada – concludono – si fa tutta in salita”.

Articoli correlati