27.3 C
Foligno
mercoledì, Giugno 18, 2025
HomeCronacaEsche avvelenate nel bosco, la polizia provinciale bonifica l'area

Esche avvelenate nel bosco, la polizia provinciale bonifica l’area

Pubblicato il 4 Gennaio 2016 15:34 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:57

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Riccione medaglie, primi posti e record personali per gli atleti dello Spoleto Nuoto

Bilancio positivo per i ragazzi e le ragazze impegnati nel 28esimo Trofeo internazionale “Nicoletti”. Coach Santarelli: “Hanno dato il massimo, moltissimi di loro hanno abbassato i propri tempi limite, segno che il lavoro paga e che stiamo andando nella direzione giusta”

Il Medioevo torna a farsi largo tra le strade di Bevagna con il Mercato delle Gaite

L’edizione 2025, dal titolo “Vassene ‘l tempo e l’uom non se n’avvede”, è in programma da mercoledì 18 a domenica 29 giugno e sarà dedicata a Dante, Petrarca e Boccaccio. In programma incontri letterali, banchetti, conferenze, concerti e spettacoli teatrali

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

Tempestivo intervento della polizia provinciale nella notte di San Silvestro per eliminare esce avvelenate su un sentiero escursionistico in località Forca di Cerro, nel territorio del Comune di Spoleto. A dare inizio all’operazione è stata una segnalazione pervenuta alla centrale operativa della polizia provinciale, nella quale veniva chiesto l’intervento nella zona per verificare la presenza di esche avvelenate. Immediatamente, nella notte del 31 gennaio, alcune pattuglie in servizio sono confluite nella zona per iniziare le indagini che si sono protratte fino alla mattina del 1° gennaio. La perlustrazione ha portato all’individuazione di innumerevoli esche avvelenate, sparse da mano ignota, lungo il sentiero frequentato prevalentemente da cacciatori ed escursionisti. Grazie al tempestivo intervento di bonifica, messo in atto dagli agenti della polizia provinciale, è stato impedito l’avvelenamento certo di animali selvatici e non, che frequentano la zona. Infatti, oltre alla fauna selvatica, spesso le vittime di questi gesti scellerati sono proprio i cani che accompagnano i loro padroni nelle escursioni lungo i sentieri campestri. Intanto sono ancora in corso le indagini per l’identificare l’autore o degli autori del gesto.

Articoli correlati