Mettere in sicurezza e sistemare le frane che hanno colpito una parte del Teverone. Per farlo, la Regione Umbria ha messo a disposizione 120mila euro. Il tratto interessato, di 170 metri, è quello tra Casevecchie di Foligno e l’attraversamento della strada comunale in località Torre di Montefalco. Si procederà alla ripresa delle frane e degli smottamenti presenti lungo il Teverone, mediante interventi di protezione spondale a carattere naturalistico. I lavori infatti saranno eseguiti nel totale rispetto dell’ambiente e dei luoghi con palificate a difesa delle arginature pensili, operando in continuità con gli interventi degli anni passati. Verranno quindi intensificate le protezione spondali. Le palizzate in legno, realizzate con pali in castagno di lunghezza 3,50 metri, saranno infisse nel terreno per almeno 2,30 metri, collegate con doppia filagna sempre in castagno nel lato acqua ed ancorate ogni 4 metri con pali di castagno e tiranti in filo di ferro zincato posti all’interno della sponda. A ridosso della palizzata nella parte golenale sarà posta una scogliera realizzata con massi di larghezza di circa 1,20 metri ed un’altezza di circa un metro. Ultimati i lavori di consolidamento sarà eseguito l’inerbimento delle sponde tramite idrosemina. Data la presenza, sull’argine sinistro del Teverone, della pista ciclabile Spoleto-Assisi, per accedere alla zona d’intervento è stata prevista la realizzazione di un’opera provvisionale di attraversamento del Torrente Teverone al fine di permettere l’accesso dei mezzi meccanici dalla sponda in destra a quella sinistra. Il Consorzio della Bonificazione Umbra ha previsto che lavori saranno conclusi in quattro mesi consecutivi a partire dalla data di consegna, prevista per la metà di marzo.
Teverone, lavori sul tratto tra Casevecchie e Torre di Montefalco
Pubblicato il 9 Febbraio 2016 11:00 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:32
Il fiume Teverone
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