I provvedimenti sono stati adottati nella giornata di giovedì 9 settembre. Destinatari cinque dipendenti dell’azienda sanitaria e due due medici convenzionati
Dovranno lasciare il servizio a partire dal 16 agosto: è la prima scrematura tra i 28 professionisti che hanno rifiutato il vaccino. In corso accertamenti per altro personale