A distanza di tempo rimangono indelebili nella memoria cittadina gli attimi di paura di quel 26 settembre: la prima scossa alle 2.33 della notte; la seconda, più forte, alle 11.42
Domenica 13 maggio si spalancheranno le porte del santuario a 21 anni dall'ultima volta. Al suo interno è conservata l'immagine che parlò a San Bernardino