La scuola media “Carducci” incontra la grande lirica

Nell’Aula magna dell’istituto di via dei Molini l’incontro tra il maestro e direttore d’orchestra Carlo Palleschi e gli studenti 

L'incontro degli studenti della "Carducci" con il maestro Palleschi

Avvicinare i giovani alla musica lirica. Un’occasione per gli studenti della scuola media “Carducci” di Foligno che, negli scorsi giorni, hanno avuto l’opportunità di incontrare e dialogare con il maestro e direttore d’orchestra Carlo Palleschi. Ad ospitare l’evento, curato dalla docente Alessandra Ceciarelli, è stata l’Aula magna dell’istituto di via dei Molini.

Un incontro che ha seguito di qualche giorno la partecipazione dei ragazzi e delle ragazze della scuola - che fa capo all’Istituto comprensivo Foligno 2 - al matinée della “Turandot”, capolavoro incompleto di Giacomo Puccini, diretta dallo stesso maestro Palleschi al teatro Giancarlo Menotti di Spoleto. Opera che, nell’ambito della Stagione lirica dell’Umbria, è approdata in diverse città del Cuore verde d’Italia, tra cui la stessa Foligno, dov’è andata in scena nella serata di mercoledì 20 settembre.

“Nel corso dell’incontro con gli studenti - spiega Alessandra Ceciarelli, che nella sua carriera di soprano ha collaborato diverse volte con Carlo Palleschi - il maestro ha raccontato ai nostri studenti la sua esperienza nel campo musicale, arricchendola con vari aneddoti legati proprio allo spettacolo della ‘Turandot’, a cui i ragazzi avevano assistito nei giorni precedenti. Il mio grazie - ha quindi aggiunto Ceciarelli - va alla dirigente scolastica Morena Castellani e alla sua vice Maria Vera Speranzini per questa opportunità”.

Una scuola in uscita quella diretta da Morena Castellani, che nel tempo si è distinta per le tante attività promosse a beneficio dei suoi studenti e delle sue studentesse e che, proprio in quest’ultima occasione, hanno avuto la possibilità di conoscere, scoprire e vivere sulla loro pelle le grandi emozioni della musica lirica, in compagnia di un importante maestro e direttore d’orchestra come Carlo Palleschi, che vanta esperienze nazionali ed internazionali, dirigendo alcuni fra i maggiori solisti come Igor Oistrak, Paul Badura-Skoda e Alicia de Larrocha, solo per citarne alcuni. Così come cantanti lirici del calibro di Fiorenza Cossotto, Raina Kabaiwanska e Leo Nucci. Un repertorio operistico, quello del maestro Palleschi, che include oltre 50 opere. In occasione del primo anniversario del Campionato mondiale di calcio di Corea e Giappone “World Cup 2002”, inoltre, Carlo Palleschi ha diretto “Turandot” di Puccini al “World Cup Stadium” di Seoul in Corea con la regia di Zhang Yi-mou in coproduzione con il Teatro Comunale di Firenze, l'Opera di Stato di Pechino e la "Korea Arena Opera Festival".

Logo rgu.jpg

di Maria Tripepi

Aggiungi un commento