20 C
Foligno
venerdì, Maggio 9, 2025
HomeCronacaAccessibilità, attrattività e accoglienza, Spello parteciperà ad una sperimentazione nazionale

Accessibilità, attrattività e accoglienza, Spello parteciperà ad una sperimentazione nazionale

Pubblicato il 25 Aprile 2021 09:54 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:29

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

“A passo di clown” nel ricordo di Emilio Manganelli

Sabato 10 maggio la quarta edizione dell’iniziativa. Appuntamento alle 16.30 al parco dei Canapè da dove prenderà il via la camminate lenta tra le vie e le piazze di Foligno

Tempio crematorio a Colfiorito, la seconda commissione mette un punto

La pratica approderà ora in consiglio comunale per il definitivo "no", ma resta aperta la partita del ricorso al Tar presentato dalla società proponente

Leone XIV, il vescovo Sorrentino: “La città della pace ti abbraccia e ti aspetta”

Il presule ha salutato il nuovo Pontefice attraverso un messaggio pubblicato a poche ore dalla fumata bianca in Vaticano. Nel giugno 2024 il Sommo Pontefice era stato a Foligno

Spello partecipa a un gruppo di lavoro per la sperimentazione “Patto per l’Urbanistica. Città accessibili a tutti”. Il gruppo – costituito dalle città di Ancona, Livorno, Genova, Mantova, Reggio Emilia, Spello, Taranto e Udine –  avvia un percorso di studio e di sperimentazione per attuare politiche urbane integrate sulle tematiche dell’ambiente e dell’economia finalizzate a rendere le città maggiormente competitive, accessibili e per innalzare la qualità della vita. Ieri si è svolto online il primo incontro tra gli amministratori della città, tra cui il sindaco Moreno Landrini, e il coordinamento generale del progetto seguito da Iginio Rossi e Alessandro Bruni per l’Istituto Nazionale di Urbanistica. Nel dettaglio, il sindaco Landrini ha illustrato “idee” e progetti per la città sui temi delle politiche urbane per l’accessibilità e l’attrattività, e l’esperienza virtuosa Quadro Strategico di Valorizzazione che vede il “modello Spello”  come esempio nella Regione Umbria di valorizzazione del centro storico e delle aree a esso immediatamente limitrofe. “Il QSV del centro storico è un rilevante strumento di programmazione che ha permesso la valorizzare di aspetti come accessibilità, attrattività, accoglienza, sviluppo economico,  sociale e culturale della nostra comunità- ha commentato il primo cittadino –. Ciò ci ha portato a cogliere significative occasioni di reperimento di fondi e contributi da enti terzi per la realizzazione di importanti opere come la Villa dei Mosaici di Spello e la riapertura della Porta di Borgo San Sisto e, allo stesso tempo, ci sta dando l’occasione per portare avanti una serie di interventi che attraverso azioni integrate, stanno permettendo la riqualificazione paesaggistica di aree strategiche e il recupero di siti d’interesse storico-archeologico. IL QSV ci permetterà inoltre di completare l’opera di accessibilità strategica al centro storico”.

Articoli correlati