8.5 C
Foligno
mercoledì, Dicembre 10, 2025
HomeEconomiaVicenda Althea, intervento dei consiglieri comunali del Pd

Vicenda Althea, intervento dei consiglieri comunali del Pd

Pubblicato il 29 Giugno 2018 13:13 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:55

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Accoltellamento, sempre grave il ferito. Giovedì il dirigente davanti al Gip

Nella mattinata si terrà l'udienza di convalida dell'arresto del 60enne ingegnere. È accusato di tentato omicidio e porto ingiustificato di armi

Sezione Gravi cerebrolesioni, Federico Scarponi nuovo coordinatore nazionale

Già segretario della stessa sezione, il direttore della Neuroriabilitazione del "San Giovanni Battista" di Foligno è stato eletto per il nuovo incarico. "Un grande onore, permetterà al nostro centro di essere aggiornato"

Quintana, è già addio tra Palmieri e il Contrastanga

Dopo la scelta del nuovo Moro del Pugilli, continua a muoversi il mercato dei cavalieri. Stavolta l'annuncio arriva dal rione di via Piermarini, che saluta il Furente dopo meno di quattro mesi

A Foligno il gruppo consiliare del Pd rivolge un appello alla Regione Umbria “affinché intervenga con il massimo impegno possibile e con soluzioni concrete” sulla situazione della società Ebm del gruppo Althea ed esprime “solidarietà” ai lavoratori della sede di Foligno che stanno vivendo una fase difficile. “La situazione è delicata anche perché c’è l’impressione che vengano prese decisioni unilaterali da parte del gruppo industriale della società senza un adeguato confronto con il sindacato – scrivono i consiglieri Dem guidati da Seriana Mariani in una nota – e senza porsi il problema della ricaduta occupazionale di 40 lavoratori. Decidere in pochi giorni di chiudere una sede e disporre il trasferimento del personale a Roma e Milano, senza alcuna proposta alternativa, vuol dire mettere in grandissima difficoltà i lavoratori e estrometterli, di fatto, dal posto di lavoro. La questione è molto importante – proseguono dal Pd – perché il gruppo opera nel settore elettrobiomedicale a livello italiano, ma anche in Umbria. E ci potrebbero essere ripercussioni nella capacità di mantenere alti i livelli qualitativi del servizio sanitario pubblico. C’è bisogno, quindi, di un intervento rapido della Regione per affrontare una situazione che si presenta decisamente complessa”.

Articoli correlati