20.9 C
Foligno
domenica, Luglio 13, 2025
HomeSportFederico Cherubini, un folignate al vertice della Juventus

Federico Cherubini, un folignate al vertice della Juventus

Pubblicato il 26 Maggio 2021 16:33 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:23

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Quarantasei anni di “Incontri per le strade”: in agenda 50 appuntamenti fino a settembre

Al via il primo agosto, l’edizione 2025 porterà nella Splendidissima Colonia Julia musica, cinema, letteratura, arte e spettacoli. Ad essere coinvolti i luoghi più belli e simbolici del borgo umbro

Musica, teatro e cultura tra i borghi umbri: torna Suoni Controvento

Dal 15 luglio al 7 settembre, 24 comuni ospitano la nona edizione del festival che unisce spettacoli di rilievo, incontri culturali e impegno ambientale, promuovendo turismo slow e valorizzando il territorio

“Flaminia”, raccolti oltre 20 sacchi di rifiuti: sul ciglio della strada anche un lavabo

Passato al setaccio il tratto di strada tra Pigge e Parrano, dove sono stati rinvenuti bottiglie e lattine, sigarette e “Gratta e vinci”. In campo, nonostante le alte temperature, i volontari di Retake Trevi e alcuni rappresentanti di Avis

Un folignate al vertice della Juventus. Manca ancora l’ufficialità, ma questa volta sembra davvero che toccherà a Federico Cherubini guidare l’intera area sportiva della società più scudettata d’Italia. Il nome dell’ex direttore generale del Foligno già in estate sembrava vicino alla promozione nel massimo ruolo sportivo della dirigenza della Juventus. Ora, dopo l’addio ufficiale di Fabio Paratici, non sembrano esserci più ostacoli alla scalata di Federico Cherubini, che di Paratici è stato il braccio destro. Anche dagli ambienti juventini non circolano nomi alternativi a quello del dirigente folignate. Questo può rappresentare un segnale importante.

Giovedì è in programma l’assemblea di Exor, finanziaria della famiglia Agnelli che controlla la Juventus, potrebbe essere il giorno dell’annuncio di Federico Cherubini. Legato a Foligno, dove torna appena può, è stato prima capitano e poi direttore generale della società biancazzurra. E’ stato lui, insieme a Marcello Pizzimenti, a gestire gli anni migliori della serie C, ma anche le fasi difficili della presidenza Zampetti. Alla Juventus dal 2012, si è occupato prima dei giocatori in prestito, poi è stato responsabile del settore giovanile e della formazione Under 23, fino a scalare tutti i ruoli fino a essere il primo collaboratore di Fabio Paratici dopo l’addio di Marotta. Godendo della crescente fiducia del presidente Andrea Agnelli.
Se sarà davvero lui il nuovo responsabile dell’area sportiva, dovrà gestire subito questioni delicate come il contratto di Ronaldo e la scelta dell’allenatore.

Articoli correlati