5.9 C
Foligno
lunedì, Novembre 10, 2025
HomeCronacaFoligno, Gdf sequestra 12mila accessori per l'abbigliamento

Foligno, Gdf sequestra 12mila accessori per l’abbigliamento

Pubblicato il 22 Agosto 2014 09:10 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:39

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Sbraga, Pellegrini e poi Sylla: i Falchi battono il Siena e si prendono il secondo posto

Il Foligno surclassa gli ospiti e ottiene la seconda piazza grazie a tre reti che arrivano al termine di un match dominato. Manni: "I ragazzi hanno interpretato benissimo la partita"

Con “Nocera Umbra alle 5’” dopo quasi 70 anni si rialza il sipario dell’“Alphatenia”

Riportato in via dopo uno straordinario e accurato restauro, il teatro della città delle Acque si prepara alla sua prima stagione. Dieci gli spettacoli in cartellone tra compagnie umbre e dell’Italia Centrale: si parte il 30 novembre

Falchetti, sfida d’alta quota contro il Siena in un “Blasone” gremito

Si prevede un match caldissimo tra due squadre che lottano per le stesse posizioni in classifica. Allo stadio atteso il pubblico delle grandi occasioni

Dodicimila accessori per l’abbigliamento sequestrati, 3mila euro il loro valore. È questo il bilancio dell’operazione condotta dagli uomini della guardia di finanza nella città della Quintana, nell’ambito delle attività in materia di controllo economico del territorio e per la repressione degli illeciti in materia di sicurezza prodotti. A finire nel mirino delle fiamme gialle un esercizio commerciale della periferia folignate, gestito da un uomo di origini asiatiche. Durante il controllo dei finanzieri è emerso come la merce esposta per la vendita fosse priva di etichettatura e del contrassegno indicante la composizione delle fibre tessili presenti nel prodotto. Requisiti, questi, che devono obbligatoriamente essere rispettati per garantire la tutela dei consumatori. Il commerciante è stato quindi segnalato alla Camera di Commercio di Perugia per l’irrogazione delle sanzioni amministrative previste dal codice del consumo, mentre i prodotti – come detto – sono stati ritirati dal mercato.  

Articoli correlati