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Foligno, si inaspriscono i rapporti tra vigili e amministrazione

Pubblicato il 20 Novembre 2014 19:56 - Modificato il 6 Settembre 2023 10:59

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Clima teso, in città, tra vigili urbani e amministrazione comunale. L’uscita di mercoledì mattina dalla sala consiliare al momento dell’intervento del sindaco, durante le celebrazioni per i 168 anni dalla nascita del corpo, potrebbe infatti aver inasprito ulteriormente i rapporti tra le parti. Se così è, però, lo si scoprirà solo con il tempo. Intanto dopo le dichiarazioni dì Mismetti a margine dell’incontro di mercoledì, con cui il primo cittadino ha sottolineato come “ognuno debba assumersi le responsabilità delle proprie azioni”, a spiegare ai microfoni di Radio Gente Umbra la presa di posizione degli agenti di polizia municipale è stato a distanza di 24 ore Andrea Russo di Uil Fpl. “La responabilità per quanto accaduto – ha commentato – non ci sembra sia la nostra. È stata una scelta obbligata conseguenza del fatto che non ci è stata data la possibilità di partecipare concretamente. Non ce la siamo sentita di far finta che non fosse successo nulla dopo che ci è stata negata la parola. Siamo comunque stati presenti per gli ospiti, altrimenti potevamo anche non partecipare. Ma non ci è sembrato corretto essere assenti, per cui ci siamo allontanati solo quando è intervenuto il sindaco”. I vigili si dicono quindi pronti a continuare sulla strada percorsa fino ad ora. Nessuna nuova iniziativa in programma per ora, ma l’obiettivo è quello di continuare a tenere l’alta l’attenzione sulla questione nella speranza di poter giungere ad una soluzione. Intanto, dall’amministrazione nessuna nuova dichiarazione. Ad intervenire è stata invece la comandante del corpo di polizia municipale, Piera Ottaviani. “Stigmatizzo decisamente il comportamento dei vigili urbani – ha dichiarato – è un atteggiamento inaccettabile”. Ed ha aggiunto: “la comandante rappresenta il corpo di polizia municipale e non è a favore o contro i vigili urbani. Ha il dovere di far rispettare le regole e svolge il proprio ruolo al servizio della città”. A schierarsi, invece, al fianco dei lavoratori è stato il consigliere di Forza Italia, Riccardo Meloni. “Il 168esimo anniversario della fondazione del corpo della polizia municipale – dice – poteva avere un ricordo ben diverso da quello che ha avuto. È incomprensibile come si possa solo pensare – è il commento di Meloni – di non concedere la parola ai rappresentanti della municipale”. Un atteggiamento, quello del sindaco, che per il consigliere di Forza Italia sarebbe stato accettabile solo se la protesta fosse stata supportata da una marginalità di agenti e non dall’80 per cento dei lavoratori. “La decisione dei vigili di uscire dalla sala consiliare nel momento in cui ha preso la parola il Sindaco – conclude Meloni – è la naturale reazione al torto subito”.

In fondo all’articolo l’intervento integrale di Andrea Russo (UilFpl) a Radio Gente Umbra

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