-0.1 C
Foligno
domenica, Dicembre 14, 2025
HomeCronacaFoligno, colpo di scena nell'omicidio di via Saffi

Foligno, colpo di scena nell’omicidio di via Saffi

Pubblicato il 26 Novembre 2014 13:56 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:37

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Un altro risultato da incorniciare per Lucrezia Mancini: bronzo storico nei 200 rana assoluti

La nuotatrice folignate in forza allo Spoleto Nuoto alla competizione svoltasi a Rimini il 12 dicembre si è classificata terza dietro ai due mostri sacri Francesca Fangio e Lisa Angiolini, che vantano 13 anni di esperienza in più.

Falchi, domani sfida decisiva contro il Seravezza Pozzi

Il Foligno ha l'occasione di rialzare la testa affrontando la terza classificata del girone E di Serie D, ma per vincere servirà una grande prestazione. Manni: "Dovremo essere bravi almeno quanto lo sono loro"

Foligno in Fiore si prepara a chiudere l’anno in bellezza con la visita a palazzo Deli e tanti altri eventi

Domenica 14 dicembre il centro storico è pronto a colorarsi e animarsi con aperture, laboratori, spettacoli e perfino il mercatino di Artigianando. Sullo sfondo musica dal vivo per strade e piazze

Pena ridotta da 18 a 14 anni per Radzi Useini, il macedone responsabile dell’omicidio del 25enne polacco Pawel Lozinski, ucciso a colpi di cacciavite nel suo laboratorio di biciclette di via Saffi, a Foligno, il 4 settembre del 2012. Caduta la premeditazione, con la Corte d’appello che ha accolto le tesi difensive in merito a questa aggravante. Tesi che hanno trovato d’accordo anche il procuratore generale Castagliola. Lo stesso, avrebbe definito “fantasiose” le dichiarazioni dell’ex ragazza di Radzi Useini. Se ritenute veritiere infatti, le parole della donna sarebbero state fortemente indizianti per avvalorare la tesi della premeditazione. Da qui i quattro anni di carcere in meno ad Useini. Ridotto anche il risarcimento alla parte civile, che scende da 400 a 340mila euro. Ora la difesa del macedone attenderà di leggere le motivazioni della sentenza e successivamente deciderà se ricorrere o meno in Cassazione.

Articoli correlati