11.5 C
Foligno
mercoledì, Novembre 19, 2025
HomeAttualitàMontefalco: un 2014 di importanti risultati ambientali

Montefalco: un 2014 di importanti risultati ambientali

Pubblicato il 2 Gennaio 2015 11:49 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:18

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, Vus replica al Pd: “Scorretto definire ‘perduti’ gli ultimi 6 anni”

Non si è fatta attendere la risposta dell'azienda alle critiche espresse dal gruppo consigliare "dem" diffusa dopo l'audizione in commissione controllo o garanzia. “Negli ultimi anni registrato un miglioramento costante del servizio”

Aiutare le famiglie nella sfida della crescita: a Foligno nasce “Tana libera tutti”

L’associazione verrà presentata ufficialmente giovedì 20 novembre a palazzo Candiotti in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. A coordinarla le insegnanti Tiziana Falchi e Claudia Savini

I carabinieri al “Marconi” contro la violenza di genere

Al liceo folignate i rappresentanti dell’Arma hanno affrontato insieme agli studenti delle classi quinte il tema in un incontro che rientra in una campagna regionale. Al centro dell'attenzione dinamiche, strumenti di intervento e prevenzione

Un 2014 ricco di risultati per l’amministrazione comunale di Montefalco in materia ambientale. Sono infatti iniziati e finiti i lavori della riqualificazione ambientale ex discarica in località fonte Petrella e sono stati raggiunti tutti gli obbiettivi prefissati per il mantenimento della certificazione Emas senza avere nessuna prescrizione di non conformità. Il Comune di Montefalco è inoltre riuscito a mantenere la Bandiera arancione del Touring Club italiano per l’alta qualità turistico-ambientale. Eseguite, in collaborazione col Consorzio di Bonifica le manutenzioni ordinarie su tutti i corsi d’acqua. Adesso si guarda al nuovo anno appena iniziato: “Per il 2015 – spiega il consigliere con delega all’ambiente Mario Tabarrini – l’obbiettivo prioritario da raggiungere è il potenziamento e l’adeguamento delle condotte fognarie, la copertura del 65 per cento del territorio comunale della raccolta differenziata e l’adesione al Patto dei Sindaci che è il principale movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili nei loro territori”.

Articoli correlati