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Quintana, i priori hanno incontrato Massimo Bartoli: “Nuove idee per superare la frattura”

Pubblicato il 23 Gennaio 2015 18:48 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:07

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Massimo Bartoli pronto a candidarsi alla presidenza dell’Ente Giostra? Sì, ma solo nell’eventualità in cui potesse contare su un ampio consenso. È quanto il diretto interessato avrebbe detto giovedì pomeriggio durante l’incontro, nella sede dello Spada, con i priori. Presenti nove rappresentanti di altrettanti rioni più il vice priore del Croce Bianca. Ad accompagnare Bartoli, invece, l’ex magistrato Andrea Petterini, eventuale candidato alla vice presidenza dell’Ente Giostra. Nel corso del vertice, i due hanno illustrato il programma che intendono mettere in atto qualora ottenessero il lasciapassare dal popolo quintanaro. “Premettendo la stima per il lavoro fin qui svolto dall’attuale presidente e dal consiglio uscente – scrivono a distanza di 24 ore in una nota – riteniamo fisiologico un cambio di testimone che sappia ridare slancio e nuove idee per superare la frattura interna che si è venuta a creare. Una frattura – spiegano – che sta mettendo a dura prova la credibilità della Quintana”. I due potenziali candidati sono quindi entrati nel merito dei contenuti, a cominciare da quella che hanno definito “una ricerca di una maggiore disponibilità verso la città e i suoi quintanari” ma non solo. L’intenzione è anche quella di “valorizzare le attività di tutti i giovani volontari svolte per il bene della manifestazione”. Bartoli e Petterini chiedono quindi “attenzione ai particolari che attengono alla rievocazione storica, e una maggior coerenza negli usi e nei costumi della storia”. “Pretendiamo – scrivono ancora – la massima responsabilità verso la situazione economica in cui versa l’Ente da parte di chi è chiamato ad amministrarlo”. La richiesta è quella di un’attenzione agli investimenti e alla qualità dei servizi e delle manifestazioni collaterali proposte. “Trasparenza e condivisione – sottolineano – non devono essere parole da spot elettorale, ma significano bilanci condivisi sia in fase revisionale che di rendiconto, con la città e le istituzioni quintanare”. Per Bartoli e Petterini un’eventuale loro candidatura andrebbe, inoltre, a superare l’impasse degli ultimi mesi, “figlia di una carenza legislativa dell’ente che non impedisce (come fatto in passato) la possibilità di un rinnovo quasi infinito del mandato da presidente”. Tra le priorità, quindi, “rivedere e riattivare come nei precedenti statuti, la norma democratica del limite di due sole ricandidature”. Un’idea che, secondo quanto dichiarato, avrebbe già trovato forti consensi in quasi tutti i priori, che si sarebbero espressi favorevolmente alla proposta. Non resta che attendere, quindi, quelli che Massimo Bartoli e Andrea Petterini definiscono “concreti segnali dal consiglio dei cento e dai priori”. E proprio i priori torneranno ad incontrarsi, così come reso noto dal decano Alessio Castellano, tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima, per discutere non solo della possibile candidatura di Massimo Bartoli ma anche della situazione di stallo che si è venuta a creare tra i cinque rioni pro Metelli e gli altrettanti contrari ad una nuova elezione dell’attuale presidente. Di certo c’è che il tempo a disposizione si assottiglia sempre di più. La scadenza per la presentazione delle candidature è infatti fissata entro le 18 del prossimo 30 gennaio. A distanza di una settimana, poi, il popolo quintanaro sarebbe chiamato a tornare alle urne per decidere del futuro dell’Ente e quindi di tutta la manifestazione. CIPICCIA CONFERMATO ALL’AMMANNITI – Intanto dal rione del priore Marco Guidoni fanno sapere che lo scorso 19 gennaio il consiglio ha riconfermato all’unanimità Diego Cipiccia, narnese classe 1979, a cavaliere dell’Ammanniti per tutto il 2015. “Dopo le ultime buone prestazioni in altre giostre cavalleresche – spiegano dal rione – non ci sono stati dubbi per la nomina del Gagliardo a cui tutti i consiglieri augurano un buon lavoro per un prolifico 2015”. nel corso dell’incontro sono state inoltre istituite le varie commissioni che dirigeranno il rione nel mandato 2015-2019:
Commissione tecnica: Fabio Fiordiponti e Marco De Santis;
Commissione artistica e addobbi esterni: Daniela D’Ilario,Sabrina Mellone e Lorenza D’Ilario;
Commissione taverna: Leonardo Epifani, Andrea Rossi, Federico Fiordiponti, Matteo Venanzi,filippo Scarponi;
Commissione cucina: Nicola Epifani;
Addetto gestione soci: Beatrice Tardioli;
Addetto Comunicazione e manifestazione collaterali: Lorenzo Capoccia. 

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