9.5 C
Foligno
lunedì, Dicembre 22, 2025
HomeAttualità“La gabbia di fuoco” ha chiuso il carnevale di Sant’Eraclio

“La gabbia di fuoco” ha chiuso il carnevale di Sant’Eraclio

Pubblicato il 16 Febbraio 2015 13:15 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:55

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Omcl di Foligno, Uiltrasporti denuncia: “Progressivo smantellamento dell’impianto”

Tra le criticità segnalate dal sindacato la mancanza di assunzioni, le condizioni igienico-sanitarie del sito di via Campagnola e incertezze sulla mensa a disposizione dei lavoratori. “In assenza di segnali chiari e credibili non si escludono iniziative di mobilitazione”

Marco Diafaldi nuovo Furente di Contrastanga

In via Piermarini ufficializzato il nome del cavaliere chiamato a prendere il posto di Paolo Palmieri. Il 38enne faentino chiamato a difendere i colori gialloblù nelle tre giostre dell'ottantennale

“Community” e “Colori di luce”: l’arte inclusiva al Museo diocesano di Foligno

Due laboratori differenti ma entrambi con l’obiettivo comune di mettere al centro la persona con disabilità: il primo grazie all’improvvisazione musicale, mentre il secondo attraverso la realizzazione di un presepe con materiali di recupero

È stato il tradizionale spettacolo pirotecnico a far calare il sipario sulla 54esima edizione del Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio. Anche quest’anno, infatti, sono stati i fuochi d’artificio de “La gabbia di fuoco” a chiudere il secondo ed ultimo appuntamento con il corso mascherato. Ad illuminare il Castello dei Trinci e il centro storico è stato uno spettacolo unico nel suo genere. L’appuntamento con i giochi pirotecnici ha preso il via alle 19, lasciando estasiato ed entusiasta il pubblico.  A precedere lo spettacolo pirotecnico un turbinio di coriandoli lungo le vie, le piazze e i vicoli, affollati da grandi e piccini. Per strada maschere, carri allegorici di cartapesta, artisti e bande. In festa tutta la frazione folignate di Sant’Eraclio. Un grande successo che ha interessato anche il mercatino allestito per vendere le 500 maschere di ceramica dipinte dagli allievi dell’Istituto comprensivo “Galilei”, con cui l’associazione del “Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio” ha finanziato l’attività didattica della scuola. Grande apprezzamento anche per gli spettacoli della rassegna teatrale ospitati nella “Sala don Luciano” di Sant’Eraclio e all’auditorium “San Domenico”.  Altra caratteristica saliente di questa edizione 2015 sono stati i laboratori allestiti nella taverna del rione Contrastanga e nel centro commerciale “Ipercoop” di Collestrada, dove i ragazzi sporcandosi le mani hanno potuto esprimere la loro creatività nel realizzare le maschere, avvicinandosi all’arte della cartapesta. L’appuntamento è ora per il prossimo anno, anche se fino a martedì 17 febbraio sarà possibile continuare a degustare i piatti preparati all’Osteria.

 

Articoli correlati