Si è parlato di legalità economica, martedì pomeriggio a Spoleto, all’istituto scolastico “Pontano-Sansi-Leonardo-Volta”. Protagonisti i giovani studenti e gli uomini delle fiamme gialle. L’incontro, che rientra nel più ampio progetto di insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, ha origine da un protocollo d’intesa stipulato tra il comando generale della guardia di finanza ed il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, con l’intento di far maturare sin dalla giovane età la consapevolezza del valore della legalità. Legalità qui intesa con particolare riferimento alla lotta all’evasione fiscale, allo sperpero di risorse pubbliche, alle falsificazioni ed alla contraffazione, senza dimenticare la lotta all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il progetto, denominato “Educazione alla legalità economica”, coinvolgerà con i vari incontri non solo il comprensorio spoletino ma l’intero Stivale, con un triplice obiettivo: creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”; affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria; e stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dalle fiamme gialle, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini. Al progetto è poi abbinato il concorso “Insieme per la legalità”, favorendo così, al contempo, l‘espressione libera, creativa e spontanea degli studenti sulle tematiche che si affronteranno in merito alla legalità e al ruolo rivesto dal corpo della guardia di finanza.