Trevi conquista Milano e lo fa con il progetto “Soft network for daily life”. Il 25 giugno è stato assegnato il premio “Cittaslow Award 2015”, durante l’esposizione universale, da una giuria di esperti presieduta dal direttore dell’Istat Giuseppe Roma e coordinata dal comitato scientifico di “Cittaslow International.” La cittadina umbra, insieme ad un Comune in provincia di Ferrara, è stata infatti giudicata come uno dei due migliori esempi in Italia che meglio ha saputo declinare la filosofia del vivere sano. Identità, sostenibilità e responsabilità sono i tratti identificativi delle politiche pubbliche messe in atto dall’amministrazione comunale sul territorio. Aall’ambiente al sociale, all’urbanistica passando per la promozione turistica, i lavori pubblici e l’istruzione. Tutte prerogative che hanno permesso a Trevi di conquistare l’ambito premio. A ritirarlo, nella Theatre Hall del padiglione 1 dell’Expo, sono stati gli assessori Paolo Pallucchi, Gianluca Tribolati e Roberto Venturini con il vicesindaco Stefania Moccoli. “Trevi – dichiara il vicesindaco – è oggi modello ideale di città slow ed è stata presentata ai circa 250 delegati provenienti da Italia, Taiwan, Cina, Olanda, Sud Corea e Polonia come uno dei territori attraenti del mondo. Un premio che testimonia la bontà di un lungo lavoro avviato dalle amministrazioni precedenti che sta portando i suoi frutti, a conferma che il lavoro serio e l’impegno pagano sempre”.