13.3 C
Foligno
lunedì, Febbraio 10, 2025
HomeEconomiaFumata bianca, la Firema passa agli indiani

Fumata bianca, la Firema passa agli indiani

Pubblicato il 3 Luglio 2015 14:07 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:42

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’insaziabile Daniele Santarelli vince anche la Coppa Italia

Il tecnico folignate ha portato la sua Imoco Volley a trionfare ancora una volta, ottenendo per la sesta volta consecutiva questo trofeo

Nocera Umbra e la festa di San Rinaldo. Il vescovo “Torniamo a raccordare la nostra vita”

Monsignor Domenico Sorrentino ha celebrato nella cattedrale di Santa Maria Assunta nel giorno del patrono, richiamando il mondo della politica, dell'economia e, più in generale la società, a “stare insieme con i pensieri di Dio”

Gli studenti del “Marconi” protagonisti di un “attacco d’arte” in città

Tra Porta Romana e corso Cavour l’installazione estemporanea “Legami” realizzata con dei gomitoli di lana dai ragazzi e delle ragazze del liceo folignate per lanciare un messaggio sociale ed etico: allacciare relazioni e unire le diversità

Pericolo scampato, la Firema è salva. E’ stata siglata venerdì al Mise l’intesa tra i sindacati per il passaggio dell’azienda metalmeccanica alla joint venture tra gli indiani di Titagarh e l’italiana Adler. Al gruppo asiatico andrebbe il 90% delle quote, il restante invece all’azienda napoletana. Il passaggio vero e proprio è in programma per giovedì 9 luglio. In questa maniera è stato scongiurato il fallimento, visto che all’inizio della prossima settimana sarebbe scaduto il termine ultimo per la vendita dell’azienda. Si chiude così la fase di amministrazione straordinaria per la Firema. “Si apre una prospettiva di crescita dimensionale grazie alla capacità del nuovo azionista di competere sui mercati internazionali – fanno sapere dal ministero dello Sviluppo Economico”. L’accordo è stato siglato alla presenza del ministro Federica Guidi, che ha espresso soddisfazione per l’intesa. “Il governo continuerà a monitorare l’accordo raggiunto” ha annunciato il ministro. Quella di venerdì è un’ipotesi di accordo, che dovrà essere poi valutata dai lavoratori con un referendum che dovrà dare il via libera alla chiusura della trattativa. Tra i quattro stabilimento interessati c’è anche quello di Spello, che conta 25 dipendenti. I DETTAGLI – L’intesa con la nuova compagine prevede la riassunzione a tempo indeterminato di 340 degli attuali 522 dipendenti. Mentre per un massimo di 80 altri lavoratori verranno predisposti dei contratti a tempo. L’obiettivo del gruppo italo-indiano è comunque quello di incrementare il lavoro, puntando ad utilizzare pian piano tutti i dipendenti a disposizione. Circa 100 gli operai che rimarrebbero fuori, ai quali il ministero garantirà 30 mesi di ammortizzatori sociali. Chi è vicino alla pensione verrà accompagnato all’uscita, mentre i lavoratori che godono di retribuzioni più alte, subiranno una decurtazione dello stipendio fino al 6%.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati