L’Umbria è famosa per i suoi appuntamenti gastronomici. Quello che partirà mercoledì 2 settembre è uno dei più attesi e si svolge a Cannara, patria della cipolla, prodotto tipico del territorio coltivato e commercializzato fin dal 1300. La cittadina ospiterà ben sei punti ristoro nei due periodi dal 2 al 6 settembre e dall’8 al 13. “Il Giardino Fiorito”, “El Cipollaro”, “Al Cortile Antico”, “La Taverna del Castello”, “Il Rifugio del Cacciatore” e “La Locanda del Curato”, sono questi i luoghi in cui verrà messa in risalto ogni singola caratteristica della suddetta eccellenza umbra. Sabato 5 e domenica 6, così come il 12 e il 13, i sei stand saranno aperti anche a pranzo con menù fisso, inoltre è prevista l’apertura straordinaria del Museo di Cannara. Oltre al variegato percorso gastronomico sono in calendario tanti eventi collaterali. I primi in programma sono i cooking show di giovedì 3 e venerdì 4 settembre con lo chef Emanuele Sorbini e Giampiero Bacoccola, in attesa di quello con Giorgio “Giorgione” Barchiesi e Jennifer Mcllvaine, che il 10 settembre alle ore 18.00 presso L’Auditorium San Sebastiano metteranno a confronto la cipolla di Cannara e la cipolla dolce di Walla Walla. L’11 settembre toccherà invece alla cuoca a domicilio Graziella Ponti che in collaborazione con AIC Umbria preparerà la pasta fatta in casa gluten free alla cipollara. E proprio il menù gluten free rappresenta un’altra novità di quest’anno, disponibile solo su prenotazione presso lo stand de “Il Giardino Fiorito” e il mercato di P.A.T. – prodotti agroalimentari tradizionali. Cibo, intrattenimento ma anche solidarietà. La Festa della Cipolla aderisce infatti alla campagna promossa dall’Aucc Onlus (Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro) denominata: #aggiungi1euroaltuomenu, grazie alla quale sarà possibile destinare 1 euro in beneficenza.