6.4 C
Foligno
giovedì, Dicembre 4, 2025
HomePoliticaPoco cemento in galleria, Claudio Ricci: "La Regione acquisisca informazioni"

Poco cemento in galleria, Claudio Ricci: “La Regione acquisisca informazioni”

Pubblicato il 4 Gennaio 2016 11:26 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:57

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Più di 2500 interventi nell’ultimo anno: i numeri dei vigili del fuoco a Foligno

In occasione delle celebrazioni di Santa Barbara, protettrice dei pompieri, il distaccamento cittadino ha fornito i dati relativi agli ultimi 365 giorni. Tra gli interventi compiuti 294 incendi domati e il soccorso in 112 incidenti stradali

A L’Aquila uno Spoleto Nuoto spaziale porta a casa 30 medaglie

In occasione della 17esima Coppa della Perdonanza gli atleti del coach Piero Santarelli hanno fatto incetta di risultati, vincendo in lungo e in largo e facendo classificare la società terza negli assoluti

Montefalco, il Centro di salute cambia sede

In attesa della realizzazione della casa e dell’ospedale di comunità, da venerdì 5 dicembre i servizi sanitari saranno trasferiti all’interno di un nuovo modulo in via Artemio Franchi

“Da notizie a mezzo stampa e televisive emergono ipotesi di discrasie, tecnico-realizzative, in merito alla galleria ‘La Franca’ (lunga 1 Km, afferente alla direttrice Foligno-Civitanova, con appalto a gestione Anas Spa) che presenterebbe tratti della volta (‘spalle’) realizzati con ‘spessore di cemento di 10 cm anziché 40,  nonché ‘spazi vuoti’, sopra la volta, che, invece, andavano riempiti con materiali sintetici tipo polistirolo. Tali eventuali anomalie, se riscontrate, abbasserebbero i livelli di sicurezza stradale peraltro in una zona geologica, fra l’Umbria e le Marche, ad evidente rischio sismico”. A dirlo è il consigliere regionale Claudio Ricci, che in proposito ha annunciato una mozione da discutere in consiglio regionale, con l’obiettivo di invitare la giunta guidata dalla presidente Marini “a realizzare, con urgenza, considerando l’importanza dell’infrastruttura viaria, un atto tecnico ricognitivo, da inoltrare alla seconda commissione consiliare, informandone successivamente l’assemblea, sulla reale situazione della galleria ‘La Franca’, in termini di rispondenza fra il progetto esecutivo e lo stato delle opere realizzate (collezionando le informazioni acquisibili della Regione)”. Per Ricci, in particolare, “occorre raccogliere informazioni possibili su quali materiali vi siano nei vuoti sopra la volta in cemento della galleria e se gli stessi materiali rientrano fra quelli ammessi dal progetto o sono classificabili come rifiuti e di quale tipo. Qualora siano riscontrate anomalie realizzative, difformità dal progetto – conclude -, occorre promuovere tutte le attività, legislativamente possibili e di competenza della Regione Umbria, al fine di concorrere alla tutela della pubblica incolumità”.

Articoli correlati