Un lavoro spesso silenzioso e in sordina ma di risposta immediata alle emergenze concrete. E’ questo il compito dei volontari della Protezione Civile di Foligno. In occasione della rendicontazione di fine anno, quello che delineano, è un bilancio positivo, fatto di uomini preparati, di mezzi efficienti e di sempre più necessaria formazione tecnica. “Abbiamo 48 iscritti, di cui 21 persone operative, e 380 operazioni effettuate verso l’esterno per far fronte alle emergenze anche fuori regione – dichiara il presidente del Gruppo volontari della Protezione Civile Francesco Pinna – oltre che mezzi speciali capaci di caricare enormi pesi, e attrezzature all’avanguardia, come quelle adoperate in seguito ad alluvioni per rimuovere il fango”. Un lavoro, quello dei volontari, fatto di tempo, dedizione e passione, che cresce anno dopo anno grazie all’esperienza ventennale del gruppo folignate, che lavora sul territorio e non solo, e che guarda al futuro puntando sulla formazione. “Da martedì 26 gennaio, cominciano i corsi base di protezione civile – sottolinea Pinna – che andranno a delineare una serie di appuntamenti necessari per la formazione dei volontari, ma anche per avvicinare i cittadini alla consapevolezza di saper far fronte ai primi attimi di una emergenza. Perchè siamo noi stessi i nostri primi soccorritori”. Poche regole e un’attenta conoscenza del territorio e delle sue problematiche, infatti, basterebbe per un primo soccorso e la messa in sicurezza di se stessi e dei propri cari in situazioni di pericolo, come terremoti, alluvioni, incendi ed emergenza neve. Queste infatti, le molte situazioni critiche che il gruppo di volontari della Protezione Civile deve affrontare, anche facendo fronte a situazioni estreme e di pericolo. Un lavoro spesso poco conosciuto e sovvenzionato da raccolte fondi, 5×1000 o anticipati dalla stessa associazione e poi restituiti anche a distanza di due o tre anni dalle istituzioni regionali. “In silenzio c’è tanta gente che investe tempo e denaro e che lavora per gli altri con l’unico guadagno all’interno di noi stessi, per la gioia di aver aiutato qualcuno – conclude il presidente – soprattutto quando sono le stesse persone che aiuti a dirti grazie. Il nostro desiderio sarebbe quello di una maggiore attenzione da parte delle istituzioni, un maggiore aiuto, un maggiore investimento e la diffusione delle informazioni base per mettere al sicuro una cittadinanza nell’eventualità di future e possibili situazioni di emergenza”. IL CORSO – Il corso base di protezione civile si terrà il martedì e il giovedì dalle 20.45 alle 23.00 all’interno della sede del Gruppo Volontari della Protezione Civile “Citta di Foligno” in via fiume Trebbia. Possono partecipare tutti i cittadini che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, consegnando la domanda di iscrizione entro sabato 23 gennaio. Per informazioni: 0742/691207 oppure 320/4469389 – 320/4469349. LE NOVITA’ – Tra le novità di quest’anno, oltre che il corso di formazione, ci saranno il “Progetto defibrillatore”, in collaborazione con M.A.S.C.I. Foligno 1, l’esercitazione “Azimut 2016”, il progetto “Guida sicura”, per imparare a guidare i fuori strada in situazioni di emergenza e capofila a livello regionale, oltre che la consueta collaborazione con l’Ente Giostra e il parco di Colfiorito.
Foligno, la Protezione Civile tra bilanci e progetti futuri
Pubblicato il 23 Gennaio 2016 14:17 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:44
Il Gruppo volontari della Protezione Civile di Foligno
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