20.6 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomeCulturaQuintana: il logo del settantennale inaugura la stagione 2016

Quintana: il logo del settantennale inaugura la stagione 2016

Pubblicato il 25 Gennaio 2016 14:43 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:43

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Addio a Massimo Catarinucci

Settantaquattro anni, è venuto a mancare nella mattinata di giovedì 18 settembre. Dall’impegno politico a quello sociale, soprattutto nel campo della disabilità: era una figura molto apprezzata nel territorio

Foligno torna a manifestare per Gaza

Venerdì 19 in piazza XX Settembre si terrà una nuova iniziativa a sostegno del popolo palestinese. “Restiamo umani” il messaggio lanciato dagli organizzatori, sulle orme di Vittorio Arrigoni

Quintana, terremoto in casa Pugilli: si dimette il priore

A fare un passo indietro anche il suo vice e il segretario, che lasciano a meno di un anno da dalla scadenza del mandato: il Pugilli va verso nuove elezioni. Nella mattinata anche l’annuncio del divorzio con Chicchini

La Quintana di Foligno celebra il settantennale della moderna Giostra con un logo decisamente emblematico. Una lancia che infila l’anello, formando proprio il numero settanta. Un’immagine che caratterizzerà tutto l’intero anno quintanaro. L’autore del marchio è l’architetto Carlo Crescimbeni dello studio Raumplandesign di Foligno che cura la grafica di tutta la comunicazione dell’Ente. I colori sono il bianco ed il rosso proprio quelli della Quintana e della città di Foligno. Il logo fa già bella mostra di sé sul manifesto della Festa a Palazzo d’Oro e di Vento del 7 febbraio 2016, il primo grande evento del 2016 e costituirà il filo conduttore di tutte le iniziative in programma per festeggiare i 70 anni della Quintana. Ed è proprio in vista della Festa in programma tra due settimane, è stato svelato il menù della serata. I 240 commensali potranno gustare le quattro portate realizzate dai cuochi rionali Alessandro e Giacinto Zuccarelli insieme a Roberto Brinci. La storicità del menù è stata certificata dal gastronomo Daniele Falchi. Ecco il menù della serata. Primo servito di credenza: Pasticelle di sarde e arance, salumi, mostaccioli, ricotta, salsicciotto di maiale cotto nel vino; primo servito di cucina: Tortelli di piccione in brodo grasso con salsa al vino rosso; secondo servito di cucina: Crostata di petto di vitello, pasticcio di germano reale, petto d’anatra alle prugne, maccheroni romaneschi, mezze uova dure di quaglia, sapore di mele e cannella; secondo servito di credenza: Dolci carnevaleschi: stracci, frottole e chiacchiere. I biglietti per partecipare alla serata sono in vendita presso la segreteria dell’Ente Giostra e nei dieci rioni.

 

Articoli correlati