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E’ Carnevale ma non si scherza: multa salata per il Comitato manifestazioni spoletine

Pubblicato il 26 Gennaio 2016 18:01 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:42

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Si dice che “a Carnevale ogni scherzo vale”. Ma questa volta, per gli organizzatori del Carnevale spoletino, di scherzo non si può certo parlare. Già, perché nel bel mezzo dei preparativi dell’edizione numero 188 della manifestazione goliardica per eccellenza della città di Spoleto, nella buca delle lettere del presidente dell’allora Comitato manifestazioni spoletine, Angelo Gelmetti, è stata recapitata una missiva dell’Ufficio delle entrate che sollecitava il pagamento di 12mila euro come pagamento di una multa per agevolazioni fiscali usufruite ma di cui, secondo l’agenzia, il comitato, in quanto tale, non avrebbe dovuto giovarsi. “Eppure, ogni anno, da 17 a questa parte, la denuncia dei redditi la abbiamo sempre presentata, perché non ce lo hanno detto prima?”, è stato l’amaro commento del presidente dell’oggi Associazione manifestazioni spoletine, Angelo Gelmetti. Un fulmine a ciel sereno che, comunque, non andrà a inficiare il regolare svolgimento del Carnevale spoletino di quest’anno. Nonostante, 12 mila euro, per l’organizzazione significa la programmazione di almeno due Carnevali e mezzo” ha tenuto a precisare Gelmetti. Ma come può essere accaduto un simile “qui pro quo” tra l’Agenzia delle entrate e la presidenza dell’organizzazione? Tutto ancora da capire. Certo è che “dal 1997 – sono state le sue parole – abbiamo usufruito della legge che consente agevolazioni fiscali, per pi scoprire che, invece, i comitati non se ne possono avvalere mentre lo possono fare le associazioni e le società sportive”. Una evasione fiscale non voluta e che oggi costerà all’organizzazione del Carnevale spoletine il pagamento di 8 comode rate da 1500 euro ciascuna. Soldi che in parte arriveranno da “avanzi di gestione, sperando ce ne siano, poi si vedrà”. “Se l’attenzione fosse portata a chi fa cose decisamente più gravi, forse sarebbe meglio”, è stato il commento del primo cittadino. Il quale ha poi promesso alla associazione presieduta da Angelo Gelmetti, anche un piccolo sostegno economico da parte dell’ente.

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