Per avere un quadro ben preciso del meteo di domenica 14 febbraio si dovrà aspettare ancora qualche giorno, ma al momento le previsioni non promettono nulla di buono. E’ per questo motivo che il “Carnevale dei Ragazzi” di Sant’Eraclio è pronto a prendere le giuste precauzioni. In caso di maltempo infatti, il terzo corso mascherato slitterà di sette giorni e più precisamente a domenica 21 febbraio. Stesso discorso anche per l’Osteria del Carnevale, che in caso di rinvio della sfilata, chiuderà alla mezzanotte del giorno di San Valentino per riaprirsi dal 19 al 21 febbraio. Ad annunciarlo è stato il presidente del carnevale di Sant’Eraclio, Fabio Bonifazi, dopo essersi consultato con il direttivo dell’associazione. Nel vertice è stata fatta anche un’analisi di come si sono svolti i primi due corsi mascherati, con l’obiettivo di migliorare ciò che non è andato per offrire uno spettacolo ancora più coinvolgente. Lo sguardo ora è però interamente incentrato sulla giornata di venerdì 12 febbraio, quando arriverà una delegazione belga da La Louviere, città gemellata con Foligno. Saranno presenti anche i rappresentanti dei lavoratori umbri emigrati in Belgio e gli amministratori comunali di Pineto e Roseto. La delegazione sarà incontrata dal sindaco Mismetti in municipio alle 16. Alla sfilata di domenica 14 febbraio, tempo permettendo, sfileranno le tre marionette giganti (4 metri e 30 di altezza): “Ma” per Pineto, “Rosina” per Roseto e il “Cavaliere Astolfo” che simboleggia la Giostra della Quintana, realizzato dagli abili cartapestai di Sant’Eraclio (Mauro Silvestri, Stefano Emili e Emanuele Bastianini) a La Louviere con la consulenza di Azzurra Palazzo per i tessuti. Tutte e tre le marionette hanno partecipato lo scorso settembre all’opera urbana “Decroche la Lune” a La Louviere.