Atteso un calo drastico delle temperature nel fine settimana, ma a partire da lunedì si rientrerà nelle medie stagionali. A prevederlo è il responsabile delle previsioni metereologiche di Umbria Meteo, Fabio Pauselli, il quale fa sapere che le giornate di oggi e domani (martedì 10 settembre e mercoledì 11 settembre), saranno di “intermezzo” tra la prima fase di perturbazione che ha coinvolto il nostro territorio durante il fine settimana passato e quella che ci attenderà nei prossimi giorni. “Dopo questa lunga e caldissima estate – spiega Fabio Pauselli – , negli scorsi giorni è intervenuta una prima perturbazione intensa in gran parte dell’Italia, portando danni al Nord e in molte regioni tirreniche. L’Umbria, essendo lontana dal mare, si è salvata, con episodi temporaleschi che tuttavia non hanno causato danni”.
Le zone in prossimità del mare sono più a rischio, precisa il meteorologo, poiché le acque marine cariche di calore e umidità, con temperature superficiali particolarmente elevate di 4 o 5 gradi sopra la media, forniscono energia agli ammassi temporaleschi e quindi alle perturbazioni che arrivano più intense. “Ad esempio – riporta l’esperto – nelle zone del ponente ligure e dell’alta Toscana sono caduti anche 200 millimetri di pioggia, mentre in Umbria i rovesci sono stati meno intensi. Qui sono mediamente caduti dai 25 ai 50 millimetri di pioggia, un dato che rappresenta un ottimo risultato, considerando che siamo ad inizio settembre ed è più o meno la metà di quanto solitamente cade in un mese nella maggior parte dei fondivalle umbri. Un ‘bottino’ che verrà probabilmente incrementato prima del prossimo fine settimana”. La perturbazione passata, come chiarisce sempre Pauselli, ha già portato un moderato calo termico. Infatti, se domenica le temperature registrate si aggiravano intorno ai 35 gradi, da lunedì si registrano tra i 27 e i 30 gradi.
“Le giornate di oggi e domani (martedì 10 e mercoledì 11 settembre), invece, – precisa il responsabile di Umbria Meteo – saranno di pausa con una fase non propriamente anticiclonica. I cieli, infatti, non rimarranno sereni dalla mattina alla sera ma potrebbero presentare caratteri di instabilità soprattutto nel pomeriggio, con qualche isolatissimo rovescio temporalesco in serata. Questo perché l’anticiclone non entrerà in maniera decisa nel mediterraneo centrale”.
Da giovedì, invece, ci attenderà una nuova perturbazione che probabilmente sarà più intensa della precedente, poiché densa di aria fredda artica e nordatlantica che “alimenterà un vortice depressionario che si formerà sul tirreno scendendo lungo la penisola posizionandosi nel sud Italia. Durante il transito – spiega Fabio Pauselli – sul settentrione ma soprattutto sulle regioni centrali si verificheranno molte piogge e temporali, che in questo caso potranno essere più intense sull’Umbria rispetto a quelli degli scorsi giorni, perché ci saranno maggiori contrasti termici. Sulla regione ci attendono peggioramenti già dal mattino di giovedì con temporali nel pomeriggio. In questa fase avremo molti episodi temporaleschi con probabili raffiche di vento forte e grandinate, una situazione da tenere d’occhio perché potrebbe creare qualche problema”. Per quanto riguarda invece le temperature, inizieranno a calare proprio a causa del massiccio afflusso di aria fredda e nello specifico “nelle giornate di venerdì e sabato – precisa Pauselli – le temperature caleranno molto, si arriverà anche a 5-6 gradi sotto la media e in alcuni centri urbani, soprattutto lungo l’appennino nelle zone di Gualdo Tadino, Città di Castello e Spoleto difficilmente si salirà sopra i 20 gradi, mentre le zone di ternano potranno arrivare anche a 23-24 gradi. Per quanto riguarda invece Foligno sarà sulla linea dei centri urbani appenninici, quindi Gualdo Tadino o Città di Castello, magari registrando 1 o 2 gradi in più al massimo”. Temperature rigide rispetto a quelle cui siamo stati abituati nell’ultimo periodo, che saranno acuite dai venti dal nord e di tramontana che accentueranno ulteriormente la sensazione di freddo. “Entro sabato – conclude il meteorologo – il tempo migliorerà, ma le temperature rimarranno sotto la media fino, probabilmente, alla giornata di domenica. A partire da inizio settimana, invece, uscirà il sole e le temperature inizieranno a salire tornando nei parametri della media stagionale. Fino al 20 settembre, comunque, non assisteremo a sbalzi termici verso l’alto, si rimarrà nelle medie del periodo. L’estate estremamente calda e i picchi elevati degli scorsi giorni saranno probabilmente un ricordo per quest’anno”.