8 C
Foligno
venerdì, Novembre 7, 2025
HomeCronacaSpoleto, Flaminia a luci rosse. Espulsa meretrice

Spoleto, Flaminia a luci rosse. Espulsa meretrice

Pubblicato il 18 Febbraio 2016 15:13 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:24

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il liceo “Frezzi – Beata Angela” guarda al futuro

Tante le iniziative intraprese di recente dall’istituto folignate: dalla creazione di un nuovo sito internet all’istituzione della settimana corta, fino alla nascita di laboratori mirati. Maria Marinangeli: “Siamo una scuola europea a tutti gli effetti”

Foligno e il “Blasone” si preparano ad ospitare il Siena

Domenica 9 novembre i bianconeri torneranno in città, dopo più di quattro anni, per affrontare il Falco: l'ultima volta era finita 2-1 per gli ospiti. Allo stadio atteso il pubblico delle grandi occasioni

Al “Da Vinci” un’occasione per tuffarsi nel mondo Stem con l’Escape School Contest

Sabato 8 novembre negli spazi dell'istituto folignate sarà possibile approfondire l'istruzione e la formazione scientifica. In programma una serie di laboratori tematici e una tavola rotonda con ospiti Silvano Tagliagambe e Micaela Morelli

La SS3 Flaminia nel comprensorio del Comune di Spoleto è sicuramente tra i luoghi maggiormente tenuti sotto controllo dalla Polizia di Stato per quanto riguarda l’esercizio dell’attività di prostituzione. Il continuo “movimento” causato dall’andirivieni di macchine è causa di diversi problemi, tra cui anche quelli di intralcio e pericolo per il traffico veicolare. Proprio durante i consueti controlli sul territorio, volti ad arginare tale fenomeno, una donna di nazionalità straniera è stata espulsa. Monitorando la zona della Somma una pattuglia infatti, dopo aver osservato ed annotato le modalità dei movimenti, le targhe dei veicoli che usufruivano dei servizi a pagamento, in data 15 febbraio è intervenuta sul posto. Nello specifico si è proceduto nei confronti di una donna di 44 anni, di nazionalità nigeriana, priva di regolari documenti per poter risiedere in Italia. La straniera, K.S.O le iniziali con cui è stata identificata, con già diversi reati all’attivo è stata accompagnata, con ordine del questore di Perugia, presso un centro di identificazione ed espulsione per essere poi, con decreto del Prefetto, rimpatriata nel suo paese di origine con divieto di far ritorno in Italia. 

Articoli correlati