Erano le 5.40 del mattino del 22 marzo 1955 quando una tremenda esplosione all’interno delle miniere di Morgnano, a Spoleto, provocò la morte di 23 persone. A pochi minuti dalla fine del turno di notte, una sacca di grisou infranse uno spesso diaframma di roccia e carbone e sfogò violentemente in una galleria in tracciamento. Il gas si diffuse nelle gallerie vicine e, mescolandosi all’aria, si trasformò in una micidiale miscela esplosiva. Da allora sono passati sessantuno anni ma la città ducale non dimentica, anzi. E così, anche quest’anno i 23 minatori che persero la vita in quel tragico incidente verranno ricordati con tutta una serie di iniziative. Il Comune di Spoleto ha infatti istituito la “Giornata della memoria” che ricorre ogni anno il 22 marzo. Martedì, dunque, la commemorazione dell’associazione “Amici delle miniere” in collaborazione con il Comune spoletino. La giornata si aprirà alle 9, quando il Museo delle miniere spalancherà le proprie porte ai visitatori. L’ingresso, gratuito, sarà dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Alle 10.30, invece, nella chiesa di San Giovanni Battista di Morgnano verrà celebrata la santa messa. A seguire verrà deposta una corona ai piedi del Monumento al Minatore in memoria dei caduti delle miniere, alla presenza delle autorità. A chiudere la giornata sarà infine, alle 18.30, il concerto offerto dall’Orfeo Ensemble e ospitato al Museo delle Miniere, a Pozzo Orlando.
Spoleto ricorda i minatori di Morgnano: martedì la “Giornata della memoria”
Pubblicato il 21 Marzo 2016 14:55 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:03
Il Museo delle Miniere di Morgnano a Spoleto
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno