9.7 C
Foligno
martedì, Dicembre 9, 2025
HomeCulturaArca del Mediterraneo, una serata con la testimonianza di due donne palestinesi

Arca del Mediterraneo, una serata con la testimonianza di due donne palestinesi

Pubblicato il 25 Marzo 2016 13:39 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:59

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, ordinati due nuovi diaconi. Il vescovo annuncia cambi nelle parrocchie

Nel pomeriggio di lunedì 8 dicembre in cattedrale si è tenuta l’ordinazione di Riccardo Saraga e Vincenzo Ciccarelli. Don Luigi Filippucci saluta Sant’Eraclio per andare a Colfiorito, al suo posto don Gianluca Antonelli

Il Foligno impantanato non va oltre il pari: 1-1 contro il San Donato Tavarnelle

L'attacco biancazzurro è in crisi per colpa delle assenze e al "Blasone" il Falco, nonostante domini il gioco, non riesce a imporsi, chiudendo il match sull'1-1 e rimanendo inchiodato al quarto posto. Manni: "Momento di difficoltà, necessario restare sereni"

A Foligno si parla di città e povertà educativa con Lorenzo Gasparrini 

Lo scrittore e filosofo interverrà al primo appuntamento del ciclo di incontri dedicati a docenti, genitori, amministratori e operatori sociali promosso nell’ambito del progetto “Lettera alla città”. Appuntamento giovedì 11 dicembre all’Itt “Da Vinci”

Nuova iniziativa per l’Arca del Mediterraneo. Una delle “braccia” della Caritas di Foligno è pronta ad ospitare giovedì 31 marzo alle 19 nella propria taverna di via San Giovanni dell’Acqua una serata speciale per conoscere la storia del progetto dell’associazione Aowa (Association for woman action for training e Rehabilitation) di Ramallah, con le testimonianze di Asma Atrata e Hana Saleh. Le due donne sono arrivate in Umbria per un breve periodo di formazione. Il progetto “Donne di Palestina” è stato ideato e portato avanti dal 2008 da Ponte Solidale, cooperativa di commercio equo umbra in collaborazione con Aowa, con l’obiettivo di avviare un processo di emancipazione femminile sfruttando le potenzialità di un territorio in cui l’attività economica principale è l’agricoltura, attraverso la ricerca di produzioni innovative che utilizzino le abbondanti erbe aromatiche e officinali. Tutto questo, inserito nel difficile contesto di vita della Palestina, assume un significato ancora più grande. Dal 2008 è stata avviata la produzione di saponi all’olio di oliva che, entrando in relazione con Altromercato, realtà di commercio equo nazionale, ha portato alla vendita di questi prodotti in tutta Italia. A agosto 2015 un nuovo step del progetto in collaborazione con Liberomondo: dopo l’invio dell’attrezzatura a Jenin, è stata realizzata una missione di formazione che porterà all’estrazione di oli essenziali che verranno utilizzati per la produzione di saponi e aromaterapia. Un’esperienza di cooperazione volta a esaltare le ricchezze umane e territoriali in un contesto di violazione dei diritti umani ignorato dalla gran parte dell’opinione pubblica mondiale. “Siamo davvero felici di incontrare questa realtà nella nostra Taverna del Mediterraneo”- ha dichiarato Mauro Masciotti, direttore della Caritas diocesana di Foligno e presidente de L’Arca del Mediterraneo – in quanto da anni portiamo avanti progetti di cooperazione internazionale in diverse parti del mondo e speriamo che questa possa essere un’occasione di condivisione, scambio e magari per realizzare nuovi progetti anche in collaborazione con Ponte Solidale”. Il 31 marzo dalle 19 l’incontro e la testimonianza dei rappresentanti delle due associazioni, proiezione del documentario “Essenze di libertà” realizzato nell’ultimo viaggio a agosto 2015, aperitivo con prodotti tipici palestinesi e esecuzione di brani musicali con il pianista Khalid Shomali, autore de “The Palestinian March”. L’ingresso è gratuito. Info: 0742 357337 Facebook: L’Arca del Mediterraneo.

Articoli correlati