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Pastificio Bianconi, i sindacati: “Preoccupati per venti lavoratori”

Pubblicato il 14 Aprile 2016 15:22 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:47

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I sindacati di categoria Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil dell’Umbria esprimono profonda preoccupazione per la sorte dei venti lavoratori del pastificio Bianconi di Bastardo che, non essendo stati assunti dalla nuova società De Matteis Natural Food, stanno terminando il periodo di cassa integrazione straordinaria. “Nei prossimi giorni – spiegano le tre organizzazioni sindacali – questi lavoratori riceveranno la lettera di messa in mobilità, entrando così nel baratro della disoccupazione. Stiamo sollecitando con insistenza un incontro all’azienda per verificare qualsiasi ipotesi che possa, anche parzialmente, dare una risposta positiva a una richiesta di dignità che solo il lavoro può concedere. Dobbiamo, però, constatare che le nostre sollecitazioni, espresse in particolare alle istituzioni locali e regionali, sono rimaste inascoltate”. “Chiediamo, perciò – concludono le segreterie regionali di Flai, Fai e Uila –, soprattutto all’amministrazione comunale di Giano dell’Umbria, che finalmente si attivi e svolga il ruolo che le compete a salvaguardia dei propri cittadini, anche perché non è nostra intenzione far scivolare nell’oblio la sorte dei lavoratori della Bianconi”.

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