Ogni volta un’identità diversa per sfuggire ai controlli, denunciata dalla polfer

False dichiarazioni a pubblico ufficiale e sostituzione di persona. Sono queste le accuse nei confronti di una donna originaria dell’Africa, ripetutamente controllata in treno dagli agenti della polfer di Foligno e dal personale di Trenitalia. Ogni volta però, la donna ha fornito identità diverse. Pensando che i dati non venissero incrociati ad ogni controllo, la donna sperava di evitare eventuali sanzioni. Senza documenti d’identità con sé, si inventava generalità fittizie. Alla fine però gli agenti sono riusciti a scoprire l’arcano, fermando una potenziale viaggiatrice seriale senza biglietto. “Come nel gioco delle tre carte – spiegano dalla polfer – la donna ha mistificato la sua identità in controlli effettuati in momenti e contesti diversi”.