4.9 C
Foligno
lunedì, Febbraio 10, 2025
HomeCronacaControlli sui treni e nelle stazioni, identificate 300 persone

Controlli sui treni e nelle stazioni, identificate 300 persone

Trentotto le pattuglie della Polfer impiegate nei servizi che hanno interessato gli scali ferroviari e cinque quelle operative a bordo dei convogli nell’ambito del piano straordinario disposto dal Compartimento Marche Umbria e Abruzzo

Pubblicato il 5 Febbraio 2025 12:43 - Modificato il 7 Febbraio 2025 17:13

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Lucrezia Mancini incanta Ginevra: oro e bronzo per la ranista della Spoleto Nuoto

Alla sua prima convocazione nella Nazionale maggiore, l'atleta umbra ha dimostrato tutto il suo valore e la fa diventare una delle più interessanti promesse del nuoto italiano

Foligno, in tanti in piazza per dire “no” alla violenza e all’odio razziale

Partecipata manifestazione domenica mattina dopo l’episodio di intolleranza denunciato da una donna musulmana negli scorsi giorni. Dal presidente di Al Islamiya l’invito la lavorare insieme per mantenere la pace e l’integrazione

Colfiorito premiata come miglior azienda familiare d’Italia da Sda Bocconi

Il riconoscimento nell’ambito dei Best Performance Awards, dedicati alle imprese che si distinguono per l’eccellenza nello sviluppo sostenibile garantendo la continuità aziendale. Mattioni: “Un premio al lavoro che facciamo tutti i giorni”


Sono state quasi 300 le persone identificate la scorsa settimana nell’ambito dei controlli straordinari effettuati dagli agenti della polizia ferroviaria nelle stazioni di Perugia e Foligno nell’ambito del piano disposto dal Compartimento Marche Umbria e Abruzzo. Un piano che punta ad aumentare i livelli di sicurezza di quei cittadini che decidono o si trovano a doversi spostare in treno. Nell’ultima settimana sono state 38 le pattuglie impiegate per i controlli negli scali ferroviari, cinque invece quelle che hanno operato a bordo dei convogli.

Durante il servizio, gli agenti della Polfer hanno utilizzato gli smartphone in dotazione per il controllo in tempo reale dei documenti e i metal detector per l’ispezione dei bagagli. Oltre ad una funzione di deterrenza contro i reati di microcriminalità (furti, rapine, spaccio di stupefacenti e accattonaggio molesto) hanno anche effettuato servizi antiborseggio durante le fasi di ingresso e discesa dai convogli. In questo piano straordinario di controlli si inserisce anche il monitoraggio delle infrastrutture e degli obiettivi ritenuti sensibili, anche in considerazione del particolare contesto internazionale, a tutela delle linee e per evitare danneggiamenti, furti di rame, episodi di imbrattamento.

L’attività è stata, infine, l’occasione per sensibilizzare i cittadini sui comportamenti scorretti da non tenere in ambito ferroviario, come, ad esempio, l’attraversamento dei binari o il mancato rispetto delle regole di sicurezza.

Articoli correlati