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Consiglio comunale, Samuele Proietti: “Ecco il perché delle mie assenze”

Pubblicato il 24 Aprile 2016 09:40 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:40

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A far scatenare il dispiacere di Samuele Proietti, esponente a Foligno del Movimento 5 stelle in consiglio comunale, sono stati alcuni commenti sui social network ed in particolare Facebook. Alcuni utenti della rete si erano infatti scagliati contro di lui, commentando un articolo di Rgunotizie.it in merito ai compensi e alle presenze dei consiglieri nei primi tre mesi del 2016. Il grillino era stato preso di mira per via delle sue totali assenze. A chi ha giudicato e commentato attaccandolo “senza prima documentarsi”, Samuele Proietti ha voluto rispondere con una lettera inviata alla nostra redazione che pubblichiamo di seguito:

In questi giorni, a seguito della pubblicazione dei compensi percepiti dai consiglieri comunali, c’è stata una polemica sui social network in merito alle mie presenze nelle commissioni e in consiglio comunale. Vorrei precisare a tal proposito la situazione attuale riguardante le assenze, da me giustificate peraltro con una mail inviata al presidente del consiglio comunale dove lo informo dell’impossibilità di poter partecipare a tempo indeterminato alle sedute del consiglio e delle commissioni comunali. Questa situazione si è presentata da settembre 2015 ed è dovuta a problemi di carattere familiare. Per problemi di salute della mia secondogenita mi sono dovuto trasferire con la mia famiglia a Roma per un ricovero all’ospedale Bambino Gesù. Quello che io pensavo potesse essere un problema che in qualche mese si poteva risolvere, ad oggi invece non mi ha dato la possibilità, mio malgrado, di poter tornare a svolgere il ruolo di consigliere. Vorrei precisare pero’ che in questo periodo sono stato attivo con il gruppo del Movimento 5 stelle e in continuo contatto con i cittadini di Foligno. Ringrazio il consigliere Savini che in questo periodo mi ha sostituito nelle commissioni e che ha portato il nostro lavoro in consiglio comunale affrontando una maggiore mole di lavoro in considerazione anche al fatto che noi svolgiamo l’attività politica dopo il lavoro, sottraendo così del tempo alle nostre vite private. E’ qualche giorno che insieme alla mia famiglia sto riflettendo sulla possibilità di poter continuare a svolgere il lavoro per cui i cittadini mi hanno delegato, nonostante ogni giorno mi scrivano per un ritorno all’attività politica al più presto. La voglia di tornare e continuare ad impegnarmi al servizio dei cittadini è tantissima, ma non posso nascondere che in questo preciso momento la volontà di risolvere i miei problemi familiari è predominante. Vorrei concludere con un pensiero per chi non ha avuto l’accortezza di informarsi prima di esprimere alcuni giudizi nei miei confronti, con la speranza che questo possa far capire a tutti noi che la vita è un percorso difficile, e che non sempre è possibile fare le cose che amiamo a causa di eventi che nessuno di noi puo’ controllare e che ci portano verso quello a cui teniamo di più: la nostra famiglia”. Samuele Proietti

 

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