21.9 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomePoliticaRate non pagate, la Nuova Fulginium risponde alla Filipponi: “Siamo in regola”

Rate non pagate, la Nuova Fulginium risponde alla Filipponi: “Siamo in regola”

Pubblicato il 9 Luglio 2016 14:20 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:52

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Falchetti, arriva il Camaiore. Al “Blasone” atteso anche un figlio d’arte

Al "Blasone" sabato i ragazzi di mister Alessandro Manni affronteranno una matricola della Serie D, tra le cui fila troveranno anche il figlio di Totò Di Natale

Il Factory Fest si rinnova e conquista l’Umbria da Foligno alla Valnerina

In agenda dal 2 al 12 ottobre il festival delle arti performative proporrà un percorso unico tra creazioni inedite e nuove ritualità. La presentazione del programma sabato 20 settembre a Cannara in occasione di una conferenza-evento

Addio a Massimo Catarinucci

Settantaquattro anni, è venuto a mancare nella mattinata di giovedì 18 settembre. Dall’impegno politico a quello sociale, soprattutto nel campo della disabilità: era una figura molto apprezzata nel territorio

“Siamo in regola con tutti i pagamenti dovuti in relazione al contratto”. Così il presidente della Nuova Fulginium, Gianpiero Fusaro, risponde agli attacchi di Stefania Filipponi. L’esponente di Impegno civile in settimana era intervenuta sul finanziamento ricevuto nel 2011 dalla società sportiva gialloblu, affermando come il mutuo erogato dal Credito sportivo vedrebbe un “buco” di 16mila euro non versati. Nulla di vero per il neo numero uno della Fulginium, che spiega inoltre come “le condizioni del contratto sono peraltro di recente rideterminate con il Credito sportivo in base alla nuova normativa sulla spending review”. Ma c’è di più. Per Fusaro, “il Comune di Foligno non è mai stato, né lo sarà mai, onerato di nessun pagamento in quanto la Fulginium come sempre fatto – scrive in una nota – con molto sacrificio, continuerà ad onorare le scadenze dovute e ad operare sempre e solamente per il bene della città di Foligno e per la crescita dei nostri figli”. Quelle della consigliera d’opposizione vengono definite parole “diffamatorie”, ed è per questo che la società con sede nella frazione di Corvia, “farà tutto quanto possibile per tutelare la propria immagine ed il proprio operato riservandosi di agire nelle sedi opportune”.

Articoli correlati