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Montelago, la “Terra di Mezzo” pronta all’invasione dell’orda celtica

Pubblicato il 20 Luglio 2016 15:55 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:46

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Torna a pulsare il cuore dell’Appennino umbro-marchigiano, e lo fa, a ritmo di musica celtica. I prossimi 4, 5 e 6 agosto l’appuntamento è, come ormai da 13 anni a questa parte, con il Montelago Celtic Festival. Taverne di Serravalle di Chienti è infatti pronta ad ospitare la tre giorni dedicata all’universo fantasy dallo stile celtico. L’evento, firmato Arte Nomade, oltre a proporre un festival unico nel suo genere, dà corpo ad un’importante collaborazione: quella tra la regione Umbria e Marche. “Si tratta di una festa che proprio per la sua portata, ogni anno vanta oltre 20mila presenze da tutta Europa, non sostiene i campanilismi ma ha bisogno del supporto di entrambe le realtà – dichiara Maurizio Serafini –. Crediamo che l’Appennino vada valorizzato organizzando eventi come questo, che permettano di salvaguardare questi territori che altrimenti rischiano la marginalizzazione”. Dal 2003 ad oggi il festival ha collezionato numeri da capogiro: 240mila presenze da 90 province italiane, 22 paesi europei e 18 extraeuropei. L’edizione 2016 andrà sicuramente a nutrire ancor di più questo bacino, con 20 band attese da ogni angolo del pianeta. Saranno 26 i concerti ufficiali, comprese le esibizioni del secondo European Celtic Contest, il concorso per nuove proposte del panorama folk europeo. Ci saranno gli appuntamenti tradizionali con il mercato d’artigianato celtico e medievale e le specialità eno-gastronomiche tipiche, con un’attenzione particolare riservata alla salute e alla sicurezza. Un appuntamento strettamente legato al rispetto dell’ambiente. Quest’anno verranno infatti consegnati ai presenti anche dei kit per la raccolta differenziata “L’anno scorso – prosegue Serafini – è stato raggiunto il 60 per cento di rifiuti differenziati”. Un dato che sottolinea lo spirito del festival, caratterizzato da un rapporto pacifico con l’ambiente e con le altre persone. “Altro protagonista sarà lo sport – afferma Luciano Monceri –. Novità di quest’anno è il punto bike dove sarà possibile noleggiare la due ruote per scoprire le bellezze circostanti”. Attesissimi anche i giochi celtici, dalle gare di lancio della pietra e del tronco al tiro alla fune, ma protagonista sarà anche il torneo di rugby a 7 “Flowers of Montelago”. Presenti alla conferenza di introduzione all’evento di agosto anche Paolo Gubbini, delegato del Parco di Colfiorito, e l’assessore al turismo Giovanni Patriarchi. “Si tratta di un potenziale importante per il turismo del nostro territorio – dichiara l’assessore, rilevando che le strutture ricettive sono già piene per il periodo del festival – in linea con il progetto di sviluppo che stiamo portando avanti e che interessa la montagna”.  

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