3.9 C
Foligno
giovedì, Dicembre 11, 2025
HomeCronacaFoligno, la prima campanella dell'anno è in caserma

Foligno, la prima campanella dell’anno è in caserma

Pubblicato il 12 Settembre 2016 13:42 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:20

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Alla scuola elementare di Belfiore un incontro sull’uso del digitale tra i bambini

L'Istituto comprensivo Foligno 5 ha ospitato un momento di confronto tra associazioni, ragazzi, insegnanti e i medici dell'équipe Promozione alla salute del distretto folignate di Usl Umbria 2

Il Natale pervade la montagna folignate con “Presepi all’altezza”

L'iniziativa coinvolgerà numerose frazioni tra Afrile, Carié, Collelungo, Costa d'Arvello, Fondi, Pisenti e fino ad arrivare a Seggio. Tra gli eventi anche una traversata notturna da Gallano a Capodacqua e un pomeriggio all'insegna dei canti tradizionali dei "pasquarelli"

Bevagna accende la magia del divertimento: torna il “Festival del gioco e del giocattolo”

Dopo l'inaugurazione della scorsa settimana, nuovo appuntamento dal 12 al 14 dicembre con laboratori, spettacoli, mercatini e momenti di festa

Sarà un primo giorno di scuola indimenticabile per cinque classi della scuola media “Carducci” di Foligno. La prima campanella di questo nuovo anno scolastico è suonata in un posto insolito: la caserma “Gonzaga”. Con la parte vecchia dell’istituto di via dei Molini resa inagibile dal sisma dello scorso 24 agosto, diverse sezioni della scuola sono state dirottate in altre zone: dalle elementari di via Fiume Trebbia alla media “Piermarini”, sino ad arrivare proprio al Centro di selezione e reclutamento dell’esercito. Per l’occasione, ad attendere i piccoli studenti nelle nuove aule, c’erano i padroni di casa dell’esercito con il generale Luca Covelli. Presente anche il sindaco di Foligno, Nando Mismetti. E proprio tra Comune e “Gonzaga” l’accordo per ospitare i nuovi inquilini è stato trovato in un istante. Grazie al forte legame tra la città e l’esercito infatti, i responsabili della caserma da subito si sono detti pronti ad aprire le loro porte. Al primo giorno di scuola non sono voluti mancare nemmeno i genitori, probabilmente più emozionati dei loro bambini. Oltre alle cinque aule, gli studenti potranno contare anche su un area verde per fare educazione fisica e svolgere la ricreazione. Tutte le stanze, dove normalmente avvengono i test psico-attitudinali per coloro che vogliono entrare nell’esercito, sono state controllate da personale specializzato per verificare la loro anti sismicità. “Bisogna mantenere unita la nostra identità – ha affermato il dirigente scolastico Morena Castellani salutando i giovani studenti – è questo ciò che deve contraddistinguere il vostro cammino”. IN UMBRIA – Dopo le scosse del mese di agosto, l’anno scolastico in Umbria si è aperto regolarmente anche in tutti i Comuni colpiti, anche se nella Valnerina sono diverse le scuole che hanno iniziato le lezioni in luoghi diversi da quelli consueti. L’assessore regionale all’istruzione Antonio Bartolini lunedì mattina ha portato il suo saluto alle città di Preci, Norcia, Cascia e Monteleone.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati