“Basta, ora scendiamo in piazza noi”. Con queste parole gli ultras del Foligno Calcio annunciano la manifestazione che sabato pomeriggio alle 16 animerà Porta Romana. Una scelta, quella di scendere in strada, dettata dal cuore. Non ce la fanno più i tifosi biancazzurri, stufi di assistere a situazioni paradossali legate al Città di Foligno. La tifoseria organizzata del Foligno e non solo non si riconosce più nell’attuale gestione societaria, ma i calciofili folignati se la prendono anche con l’amministrazione comunale. “Foligno merita rispetto, manifestazione per ritrovare l’orgoglio cittadino”, è lo slogan riportato sui manifesti che in questi giorni circolano sul web e in giro per la città e che annunciano la manifestazione di protesta. “Dopo vari sit-in di protesta – scrivono i tifosi in una nota – abbiamo deciso di indire una manifestazione pubblica aperta a tutta la cittadinanza, al fine di dimostrare a questa amministrazione e a chi ha gestito finora il calcio folignate, che la nostra città merita rispetto”. Per la tifoseria organizzata del Foligno, “il calcio deve tornare ad essere popolare, cioè dei tifosi, dei cittadini. Pretendiamo – continuano – che gli amministratori della nostra città e della nostra squadra facciano i salti mortali per portare di nuovo i folignati allo stadio, consapevoli che uniti e compatti si possa portare il Foligno di nuovo al posto che si merita”. Negli ultimi giorni la città è stata tappezzata anche di striscioni di protesta contro tutti: dall’ex presidente Roberto Damaschi all’amministrazione comunale.